La Corte di Strasburgo applica un provvedimento provvisorio a favore di un richiedente asilo senzatetto

La Redazione
07 Novembre 2022

Il caso riguarda un cittadino guineano che ha chiesto protezione internazionale alle autorità belghe il 15 luglio 2022. Da allora il ricorrente ha vissuto per strada, non essendogli stato assegnato un posto in una struttura di accoglienza a carico dell'Agenzia federale per l'accoglienza dei richiedenti asilo (Fedasil) a causa della asserita saturazione della rete di accoglienza.

Il 31 ottobre 2022 la Corte europea dei diritti dell'uomo ha deciso il caso Camara c. Belgio (ricorso n. 49255/22).

Il caso riguarda un cittadino guineano che ha chiesto protezione internazionale alle autorità belghe il 15 luglio 2022. Da allora il ricorrente ha vissuto per strada, non essendogli stato assegnato un posto in una struttura di accoglienza a carico dell'Agenzia federale per l'accoglienza dei richiedenti asilo (Fedasil) a causa della asserita saturazione della rete di accoglienza. Si tratta del primo caso di questo tipo, tuttavia la Corte continua a ricevere richieste simili.

La Corte di Strasburgo ha ingiunto allo Stato belga di eseguire l'ordinanza emessa dal Tribunale del lavoro di Bruxelles e di fornire alla ricorrente un'indennità di disoccupazione.