Lacune della lex specialis di gara e principio di eterointegrazione della stessa

Redazione Scientifica
14 Giugno 2023

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, accogliendo il ricorso in esame, chiarisce l'applicazione del principio di eterointegrazione della lex specialis con norme di legge imperative.

Ordinariamente in una procedura di gara le fonti della stessa a cui gli operatori economici devono fare riferimento sono rappresentate dal bando, dal capitolato e dal disciplinare, con gli eventuali allegati. Tuttavia, laddove il bando non abbia preso in considerazione degli obblighi ulteriori previsti da norme di legge imperative, interviene il principio di cd. etero-integrazione del bando che consente di colmare la lacuna della lex specialis, integrandone le disposizioni con le prescrizioni normative aventi carattere cogente. Trattandosi di un rimedio, tuttavia, potenzialmente lesivo della massima partecipazione degli operatori alle gare e, se riguardanti le clausole di esclusione, della tassatività e della preventiva conoscibilità delle stesse, detto principio è di stretta applicazione.

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