Tutela cautelare monocratica: quali i presupposti in caso di proposizione del ricorso per Cassazione?
21 Giugno 2023
Il Consiglio di Stato con il decreto in commento ha respinto l'istanza di concessione di un provvedimento cautelare monocratico ex art. 111 c.p.a. presentata dalle società ricorrenti, in pendenza di un ricorso per cassazione avverso una sentenza del Consiglio di Stato, non rilevandone i presupposti.
Nella fattispecie, dopo aver rilevato che la tutela cautelare spetta al giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata, è affermato che la misura cautelare monocratica, ai sensi dell'articolo 111 c.p.a., può essere concessa solo in caso di “estrema” gravità ed urgenza da leggersi in correlazione all'impossibilità di attendere i tempi per la celebrazione della camera di consiglio, ovvero deve sussistere un concreto (non meramente astratto) periculum in mora di “estrema indilazionabile” ed “eccezionale” gravità ed urgenza, in relazione ai tempi necessari per la fissazione dell'udienza camerale collegiale. |