Tribunale Torino: istruzioni per il deposito telematico della domanda di iscrizione nel registro dei delegati alle vendite

09 Agosto 2023

Il Tribunale di Torino invita i professionisti a presentare la domanda di iscrizione nell'elenco in questione secondo il modello allegato e nel rispetto delle prescrizioni di cui all'art. 179-ter disp. att. c.p.c. entro il 30 ottobre 2023 utilizzando per l'invio le modalità di deposito del processo civile telematico come da allegato tutorial.

Con comunicato del 25 luglio 2023 indirizzato all'Ordine degli Avvocati, all'Ordine dei commercialisti ed esperti contabili, al Consiglio notarile, ai Professionisti delegati alle operazioni di vendita nelle esecuzioni immobiliari e nelle divisioni, il Presidente del Tribunale di Torino fornisce indicazioni per il deposito telematico della domanda di iscrizione al registro dei delegati alle vendite ai sensi dell'art. 179-ter disp. att. c.p.c. (come novellato dal d.lgs. n. 149/2022).

Il comunicato sostituisce il precedente comunicato del 17 luglio 2023, che conteneva un refuso relativo alle modalità di presentazione della domanda.

Preliminarmente si chiarisce che gli interessati debbono fare domanda al Presidente del Tribunale inviando la richiesta corredata dai documenti prescritti entro il 30 ottobre 2023.

Inoltre, la domanda deve essere presentata da ciascun professionista interessato, esclusivamente in forma telematica nel registro SICID – volontaria giurisdizione, mediante il modello allegato al quale devono essere uniti, come da previsione normativa, i seguenti documenti:

1) certificato generale del casellario giudiziario di data non anteriore a tre mesi dalla presentazione;

2) certificato o dichiarazione sostitutiva di certificazione di nascita (cfr. allegato 1);

3) certificato o dichiarazione sostitutiva di certificazione di residenza o domicilio nel circondario del tribunale ovvero (cfr. allegato 1);

4) certificato o dichiarazione sostitutiva di certificazione di iscrizione all'ordine professionale (cfr. allegato 1);

5) titoli e documenti idonei a dimostrare la specifica competenza tecnica del richiedente ai sensi del quinto comma (cfr. allegato 2), ossia, anche alternativamente:

a) avere svolto nel quinquennio precedente (1.3.2018/28.2.2023) non meno di dieci incarichi di professionista delegato alle operazioni di vendita, senza che alcuna delega sia stata revocata in conseguenza del mancato rispetto dei termini o delle direttive stabilite dal giudice dell'esecuzione: il requisito è ritenuto assolto qualora il professionista abbia ricevuto delega per dieci incarichi in sede di esecuzione e/o di divisione anche presso altri Tribunali;

b) essere in possesso del titolo di avvocato specialista in diritto dell'esecuzione forzata ai sensi del decreto del Ministro della giustizia 12 agosto 2015, n. 144;

c) avere partecipato in modo proficuo e continuativo a scuole o corsi di alta formazione, organizzati, anche delegando gli Ordini locali, dal Consiglio nazionale forense o dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili o dal Consiglio nazionale del notariato ovvero organizzati dalle associazioni forensi specialistiche maggiormente rappresentative di cui all'articolo 35, comma 1, lettera s), della legge 31 dicembre 2012, n. 247, nello specifico settore della delega delle operazioni di vendita nelle esecuzioni forzate e aver superato con profitto la prova finale di esame al termine della scuola o del corso. La specifica formazione di cui alla presente lettera può essere acquisita anche mediante la partecipazione ad analoghi corsi per i quali sia previsto il superamento con profitto di una prova finale di esame, organizzati da università pubbliche o private.

Tanto premesso, il Presidente del Tribunale invita i professionisti interessati a presentare la domanda di iscrizione nell'elenco in questione secondo il modello allegato e nel rispetto delle prescrizioni di cui all'art. 179-ter disp. att. c.p.c. entro il 30 ottobre 2023 utilizzando per l'invio le modalità di deposito del processo civile telematico come da allegato tutorial e assolvendo al pagamento del contributo di € 16,00 tramite il sistema il portale servizi telematicigiustizia ove l'utente potrà utilizzare la voce diritti di cancelleria (già utilizzata per marche da 27 euro) presente in "Contributi e/o diritti di cancelleria", flag su "diritti di cancelleria", compilare importo e causale”.

Al comunicato vengono allegati il modulo di domanda di iscrizione, i moduli relativi alle autocertificazioni (di cui all'art. 179-ter disp. att. c.p.c., comma 4 nn. 2, 3, 4 e 5) e il tutorial per la presentazione della domanda con relativi allegati con modalità telematiche.

L'Editore declina ogni forma di responsabilità in caso di eventuale difformità tra il contenuto pubblicato sui siti istituzionali e le prassi delle singole cancellerie. Pertanto, si invita a verificare sempre con la cancelleria dell'ufficio giudiziario di interesse eventuali aggiornamenti.

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