Ricorso per cassazione contro la sentenza relativa alla responsabilità amministrativa (art. 71, d.lgs. n. 231/2001)InquadramentoLa disciplina del ricorso per cassazione contro le sentenze relative alla responsabilità amministrativa dell'ente è contenuta nell'art. 71, d.lgs. n. 231/2001, da integrare con la disciplina codicistica secondo il consueto rinvio nei limiti della compatibilità previsto dall'art. 34 e l'equiparazione dell'ente all'imputato di cui all'art. 35, d.lgs. n. 231/2001. FormulaALLA CORTE DI CASSAZIONE PROC. N..... R.G. RICORSO PER CASSAZIONE Il sottoscritto Avv....., del Foro di...., con studio in...., via...., n....., rappresentante e difensore, giusta procura ad litem ex art. 100 c.p.p. depositata presso (la segreteria del Pubblico Ministero in data....) oppure (presso la cancelleria di questo Giudice in data....), di.... (denominazione dell'ente, associazione, società); rilevato che nei confronti del suddetto ente è stata emessa sentenza (di condanna).... dal Giudice.... relativa alla responsabilità amministrativa per l'illecito dipendente dal reato di cui all'art....., per il quale (nome e cognome del soggetto cui è attribuito il reato presupposto) è stato condannato/prosciolto presenta: RICORSO PER CASSAZIONE per i seguenti MOTIVI .... (indicare i motivi in relazione ai quali si propone impugnazione, tenuto conto della cognizione della Corte di Cassazione). PTM Si chiede alla Corte di Cassazione l'annullamento della gravata sentenza e per l'effetto l'adozione di tutti i provvedimenti conseguenti. Con osservanza Luogo e data.... sottoscrizione del difensore.... [1] [1]Per la procura speciale ad litem, v. formula in argomento. CommentoLegittimazione oggettiva Il ricorso per cassazione è proponibile unicamente contro le sentenze emesse a seguito del rito ordinario che applicano una pena diversa da quelle interdittiva, limitatamente ai casi e modi in cui è consentito il ricorso da parte dell'imputato del reato da cui dipende l'illecito (v., formula in argomento). È escluso il ricorso contro le sentenze di proscioglimento. Legittimazione soggettiva L'ente può proporre ricorso unicamente per mezzo del difensore abilitato presso le giurisdizioni superiori. La Cassazione ha precisato come il rappresentante legale che sia imputato ed autore del reato presupposto, pur rivestendo la qualità di socio, non è legittimato né ha interesse ad impugnare il capo della sentenza relativo all'affermazione della responsabilità dell'ente, essendo quest'ultimo l'unico soggetto legittimato, alla luce di quanto disposto dall'art. 71, d.lgs. n. 231/2001 e del principio di tassatività dei mezzi di impugnazione (così Cass. V, n. 50102/2015). In tema di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, alla luce di quanto disposto dall'art. 71, d.lgs. n. 231/2001 e del principio di tassatività dei mezzi di impugnazione, l'imputato persona fisica autore del reato presupposto, anche quando sia rappresentante legale e, insieme, socio della persona giuridica, non è legittimato né ha interesse ad impugnare il capo della sentenza relativo all'affermazione di responsabilità dell'ente, essendo quest'ultimo l'unico soggetto legittimato all'impugnazione (Cass. II, n. 35442/2019). È inammissibile per difetto di interesse il ricorso per cassazione proposto dall'imputato avverso sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione, emessa con riferimento a reato presupposto della responsabilità da reato degli enti, non essendo configurabile un autonomo interesse dell'imputato neppure nel caso in cui dalla responsabilità dell'ente possano discendere conseguenze economiche indirette o riflesse per la sua posizione di socio o amministratore (Cass. VI, n. 41768/2017). Contenuto Il ricorso è proponibile unicamente per motivi di legittimità, a pena di inammissibilità. Termini La domanda va presentata entro i termini previsti dall'art. 585 c.p.p. Modalità Il ricorso va depositato nella cancelleria del Giudice che ha emesso il provvedimento. Si osservano le forme previste dall'art. 582 e ss. c.p.p. o in forma telematica (l. n. 199 del 2022 vigente al momento della pubblicazione). Effetti Le impugnazioni proposte dall'imputato del reato da cui dipende l'illecito amministrativo e dall'ente, giovano, rispettivamente, all'ente e all'imputato, purché non fondate su motivi esclusivamente personali. |