Decreto legislativo - 31/03/2023 - n. 36 art. 34Codice legge fallimentare Art. 158. Servizi di ricerca e sviluppo (Articolo 135) CODICE CPV DESCRIZIONE 73000000-2 Servizi di ricerca e sviluppo nonché servizi di consulenza affini 73100000-3. Servizi di ricerca e sviluppo sperimentale 73110000-6. Servizi di ricerca 73111000-3 Servizi di laboratorio di ricerca 73112000-0 Servizi di ricerca marina 73120000-9 Servizi di sviluppo sperimentale 73300000-5 Progettazione e realizzazione di ricerca e sviluppo 73420000-2 Studi di prefattibilità e dimostrazione tecnologica 73430000-5 Collaudo e valutazione InquadramentoIn sede di commento all'art. 135 del Codice, si è visto come tale articolo disciplini l'affidamento dei servizi di ricerca e sviluppo senza innovazioni sostanziali rispetto all'art. 158 del previgente d.lgs. n. 50/2016. Le uniche modifiche si registrano sotto il profilo formale: ad esempio, per quanto qui interessa, al fine di non appesantire eccessivamente il testo dell'articolo di riferimento, il legislatore ha preferito ‘spostare' in un Allegato (e segnatamente nel qui commentato Allegato II.19) la precisa identificazione dei settori interessati dalla norma, mediante elencazione dei relativi codici CPV precedentemente elencati – ovvero indicati con richiamo alla comunicazione della Commissione Europea COM 799 (2007) del 14 dicembre 2007 – dall'art. 158 del previgente Codice. Più precisamente, i CPV riportati nell'Allegato in commento si riferiscono ai servizi di ricerca e sviluppo nonché di consulenza e affini, di ricerca e sviluppo sperimentale, di ricerca, di laboratorio, di ricerca marina, di sviluppo sperimentale, di progettazione e realizzazione di ricerca e sviluppo, di collaudo e valutazione. La disciplina recata dall'Allegato in commento è presentata dal legislatore come una disciplina transitoria: è lo stesso art. 135, infatti, a prevedere che l'Allegato in commento venga abrogato a decorrere dalla data di entrata in vigore di un corrispondente Regolamento adottato ai sensi dell'art. 17, comma 3, della l. n. 400/1988 con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che lo sostituirà integralmente anche in qualità di allegato codicistico. Sennonché, trattandosi di un contenuto meramente formale, consistente nel mero richiamo dei codici CPV identificativi dei servizi di ricerca e sviluppo soggetti all'applicazione del Codice, pare potersi prevedere che il “corrispondente Regolamento”, che dovrà essere adottato ai sensi dell'art. 17, comma 3, l. n. 400/1988 non recherà, sul punto, alcuna innovazione. BibliografiaGiustiniani, Commento all'art. 158, in Caringella (a cura di), Codice dei contratti pubblici, Milano, 2021. |