Ricorso al Giudice tutelare per transigere una controversia

Annachiara Massafra

Inquadramento

L'art. 375 c.c. individuava alcuni atti che non potevano essere posti in essere dal tutore se non autorizzati dal Tribunale, previo parere del Giudice tutelare. Gli atti di cui all'art. 375 c.c. erano analoghi a quelli previsti dall'art. 320 c.c. per i minori sottoposti all'esercizio della responsabilità genitoriale, tuttavia nel caso previsto dall'art. 375 c.c. il procedimento era più solenne mentre nell'ipotesi regolata previsto dall'art. 320 c.c. era ed è sufficiente la sola autorizzazione del Giudice tutelare.

La disposizione di cui all'art. 375 c.c. è stata abrogata dal d.lgs. n. 149/2022 ed oggi è il Giudice tutelare competente ad emettere il decreto.

Deve essere ribadito in questa sede, laddove peraltro la controversia riguardi beni ereditari, che la Corte di Cassazione ha ricondotto alla disciplina, ed alla relativa competenza, di cui all'art. 747 c.p.c. in luogo di quella di cui agli artt. 320 c.c. e 374 c.c., non solo gli atti di alienazione ma anche quelli che comunque comportino un mutamento del patrimonio del minore ovvero del tutelato.

Formula

GIUDICE TUTELARE PRESSO IL TRIBUNALE DI ....

SEZIONE CIVILE ....

RICORSO AI SENSI DELL'ART. 374 C.C.

.... (nome e cognome, C.F. .... [1] ) in qualità di tutore [2] del minore .... nato il .... a ...., residente in .... via ...., C.F. ....,

PREMESSO CHE

In data .... il Giudice tutelare presso il Tribunale di .... ha autorizzato l'esponente ad agire in giudizio nei confronti di .... nel superiore interesse del minore;

nel corso della prima udienza di comparizione la Società .... ha formulato la seguente proposta transattiva: .... [3];

lo scrivente tutore ritiene congrua la somma offerta in quanto ....; a ciò si aggiunga che gli esiti del giudizio si presentano incerti atteso che ....;

la transazione proposta da .... appare di particolare utilità per il patrimonio del minore che verrebbe incrementato di Euro .... a fronte di ....;

RILEVATO CHE

l'atto oggetto del presente ricorso è di utilità evidente per il minore in quanto funzionale al soddisfacimento delle sue necessità e per l'incremento del suo patrimonio perché ....;

PER TALI MOTIVI

Il Sig. .... quale tutore di ...., chiede al Giudice tutelare di .... di essere autorizzato a transigere in nome e per conto di .... la causa n. .... nei termini di cui alla proposta della Società .... e di cui alla bozza di accordo prodotto (rispettivamente all. 1 e all. 2).

Luogo e data ....

Firma del tutore ....

Si allegano i seguenti documenti:

Proposta ....;

Bozza dell'accordo;

Atti relativi al procedimento in corso.

[1]L'istanza può essere presentata senza l'assistenza di un difensore.

[2]L'istanza è presentata dal protutore in caso di conflitto di interessi tra il tutore ed il minore.

[3]Riportare gli estremi ed allegare la bozza di accordo predisposta dalle parti.

Commento

La domanda è presentata al Giudice tutelare dal tutore ovvero dal protutore in caso di esercizio delle sue funzioni sostitutive. Il decreto può essere reclamato secondo quanto prevede l'art. 739 c.p.c. dinanzi al Tribunale in composizione monocratica.

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