Sanzioni privacy: è possibile rateizzare il pagamento?

Le sanzioni pecuniarie che il Garante per la protezione dei dati personali può infliggere per la violazione della disciplina “privacy” sono soggette alla normativa generale delle sanzioni amministrative contenute nella legge n. 689/1981 e quindi per ottenere la concessione del beneficio della rateizzazione l'interessato può invocare la previsione dell'art 26 di tale normativa, che appunto prevede il pagamento rateale.

Il presupposto è che venga dimostrata una condizione di disagio economico, che peraltro nella prassi del Garante è valutata con una certa larghezza di vedute: infatti è reperibile sul sito dell'Autorità una sanzione di E. 2.400,00 a carico di un Comune capoluogo di Provincia, al quale è concessa la rateizzazione in dieci rate mensili. Naturalmente la relativa richiesta andrà formulata prima della fine del procedimento sanzionatorio in sede di scritti difensivi.