Coming soon: il programma della settimana
03 Novembre 2025
Lunedì pubblichiamo un contributo del dottor Paolo Fraulini, Magistrato addetto all'Ufficio del Massimario della Corte di cassazione, nell'ambito dell'Osservatorio sui contrasti nella giurisprudenza di legittimità, sulle conseguenze derivanti dalla deliberazione in appello della sentenza prima della discussione orale. Segue una nota della dott.ssa Caterina Costabile, Giudice del contenzioso in materia familiare presso il Tribunale di Salerno, alla recente pronuncia n. 146/2025 con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 473-bis.17 c.p.c., introdotto dalla riforma c.d. Cartabia, nella parte in cui prevede che l'attore debba, a pena di decadenza, modificare o precisare le domande e le conclusioni già formulate, proporre le domande e le eccezioni che sono conseguenza delle difese del convenuto, indicare mezzi di prova, produrre documenti e formulare le istanze di prova, mediante il deposito di una memoria almeno venti giorni prima dell'udienza di comparizione delle parti e, dunque, un termine significativamente inferiore rispetto a quello a disposizione del convenuto per costituirsi in causa. Ciò che secondo il giudice rimettente sarebbe stato particolarmente pregiudizievole nell'ipotesi di proposizione di una domanda riconvenzionale da parte del convenuto. Nel primo focus della settimana, on line mercoledì, la Prof.ssa Roberta Metafora, ordinario di diritto processuale civile nell'Università Suor Orsola Benincasa, affronta autorevolmente le questioni che si pongono sull'udienza a trattazione scritta di cui all'art. 127-ter c.p.c., anche alla luce del correttivo e della giurisprudenza. Il giorno successivo, a margine di una decisione della Corte di cassazione, la dott.ssa Giusi Ianni, Giudice civile del Tribunale di Cosenza, esamina il problema dei limiti entro i quali, in corso di causa, può essere modificata l'entità della domanda di risarcimento dei danni. La settimana si chiude con la pubblicazione di un altro focus, a firma del dottor Giuseppe Lauropoli, Giudice dell'esecuzione immobiliare del Tribunale di Roma, che, con mano esperta, ci guida lungo le insidie del reclamo avverso gli atti dei professionisti delegati alle operazioni di vendita. Come di consueto il programma è ulteriormente arricchito da news, anche di giurisprudenza di legittimità e di merito. Buona lettura! |