Adeguamento dei limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato

Con decreto interdirigenziale 22 aprile 2025 del Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero della giustizia, di concerto con il Ragioniere generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, è stato adeguato in aumento il limite di reddito per l'ammissione al gratuito patrocinio. Il nuovo limite è pari a 13.659,64, euro, più elevato rispetto a quello precedente di euro 12.838,01 stabilito con Decreto interdirigenziale del 10 maggio 2023.

L'attuale limite di reddito si applica alle istanze presentate dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto.

Se l'interessato convive con familiari, il reddito considerato è la somma dei redditi di tutti i componenti del nucleo familiare, incluso l'istante, con alcune eccezioni. Si tiene conto anche dei redditi percepiti pur esenti da IRPEF o soggetti a ritenuta a titolo d'imposta o imposta sostitutiva. Si considera solo il reddito personale quando si tratta di diritti della personalità o conflitti di interesse con i familiari conviventi. 

Il decreto del Ministero della Giustizia 22 aprile 2025  ha aggiornato le norme del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, che fissa le condizioni reddituali per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato (art. 76) e l'adeguamento, ogni due anni, del limite di reddito in relazione alla variazione accertata dall'ISTAT dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati nel biennio precedente, che nel periodo considerato dal 1° luglio 2022-30 giugno 2024 è pari a +6,4%.  (art. 77).