Il lavoro come massaggiatore sportivo e i limiti della subordinazione

La Redazione
05 Agosto 2025

Nella sentenza in questione, si discute sulla subordinazione contrattuale di un massaggiatore sportivo, la Corte ha valutato che il lavoro svolto, congiuntamente alle prove testimoniali acquisite, non fosse sufficiente a dimostrare gli elementi essenziali della subordinazione.

Le mansioni svolte come massaggiatore ufficiale per una squadra sportiva non costituiscono di per sé un rapporto di lavoro subordinato. La necessità di osservare gli orari degli allenamenti e degli impegni sportivi dipende direttamente dalla natura della prestazione concordata tra le parti all'inizio della stagione e non può essere interpretata come frutto dell'assoggettamento al potere del datore di lavoro di variare in maniera discrezionale il modo in cui la prestazione viene eseguita di volta in volta.

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