Sussiste la giurisdizione del g.o. in materia di risoluzione di una convenzione per la realizzazione e gestione di un impianto fotovoltaico

Redazione Scientifica Processo amministrativo
13 Ottobre 2025

Sussiste la giurisdizione del giudice ordinario sulla controversia in cui il comune, avvalendosi di una clausola risolutiva inserita in una convenzione avente ad oggetto la realizzazione e gestione di un impianto fotovoltaico, recede dal contratto.

La Corte di Cassazione è stata chiamata a pronunciarsi, a seguito di ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione ai sensi degli articoli 10 c.p.a. e 41 c.p.c., sulla sussistenza della giurisdizione del giudice ordinario ovvero del giudice amministrativo in materia di concessione di beni e servizi pubblici, con riferimento alle questioni riguardanti indennità, canoni ed altri corrispettivi e alle vertenze che sorgono nella fase esecutiva del rapporto concessorio con riferimento ai profili di corretto adempimento dei reciproci obblighi e alle relative conseguenze risarcitorie.

Il collegio ha statuito, in linea con la propria giurisprudenza, che in tema di concessione di servizi le controversie riguardanti la fase esecutiva del rapporto successiva all'aggiudicazione spettano al giudice ordinario cui è affidato giudicare sugli adempimenti e sui relativi effetti con indagine diretta alla determinazione dei diritti e degli obblighi dell'amministrazione e del concessionario, vertendosi nell'ambito di un rapporto paritetico, con possibilità di valutare in via incidentale la legittimità degli atti amministrativi incidenti sulla determinazione del corrispettivo.

Sussiste, invece, la giurisdizione amministrativa nei casi in cui la pubblica amministrazione, pur a seguito dell'aggiudicazione definitiva, intervenga con atti autoritativi incidenti direttamente sulla procedura di affidamento o comunque in un procedimento amministrativo regolato dalla l. 241/1990, oltre che in casi tassativamente previsti.

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