MAE: effetti del riconoscimento della sentenza di condanna in altro Stato membro
13 Ottobre 2025
Il caso trae origine dalla pronuncia della Corte d'appello di Venezia che disponeva la consegna di H.P., destinatario di mandato d'arresto europeo per traffico di sostanze stupefacenti, all'autorità giudiziaria dei Paesi Bassi, nonostante il Tribunale di Francoforte avesse emesso un'ordinanza di riconoscimento della sentenza. H.P. si è rivolto alla Corte di Cassazione italiana, affermando che il provvedimento del giudice tedesco sarebbe assimilabile a quello previsto dagli artt. 735 e 738 del codice di procedura penale italiano, per cui dovrebbe necessariamente sostituire la sentenza per cui si procede, costituendo detto riconoscimento una ipotesi di sopravvenuta perdita di interesse alla consegna da parte dello Stato emittente. Come evidenziato dalla Corte di cassazione (sez. VI, 8 ottobre 2025, n. 33386), la decisione-quadro 2008/675/GAI disciplina il sistema esecutivo, fondato sul consenso dello Stato di condanna all'esecuzione in altro Stato UE di una pena detentiva inflitta dalle sue autorità giudiziarie. Tale consenso, manifestato con l'invio del certificato, presuppone il rispetto delle regole fissate dalla decisione-quadro e impone che lo Stato di esecuzione non possa dare alla sentenza straniera un'esecuzione diversa da quella concordata. È quindi inderogabile, a tutela della sovranità dello Stato di condanna, che la pena sia eseguibile nello Stato di esecuzione, che può adattarne natura e durata solo per renderla compatibile e tendenzialmente eseguibile, secondo quanto previsto dall'art. 8 della decisione-quadro. Il riconoscimento della sentenza comporta che, una volta iniziata l'esecuzione della pena detentiva, lo Stato di emissione perde la sovranità sull'esecuzione, salvo limitate eccezioni, e la competenza passi allo Stato di esecuzione. Nel caso in esame, il riconoscimento della sentenza da parte dell'autorità giudiziaria tedesca rappresenta un fatto sopravvenuto che impone di verificare il persistente interesse dello Stato di emissione all'esecuzione del MAE e, più in generale, della relativa sentenza di condanna. È necessario, dunque, accertare:
Pertanto, la sentenza è stata annullata con rinvio alla Corte di appello di Venezia per un nuovo esame. |