Commissione UE: nuove linee guida per l’ambiente

La Commissione europea ha pubblicato nuove linee guida per favorire, da parte degli Stati membri dell'UE, l’efficace attuazione del Fondo Sociale per il Clima (SCF) e dei Piani Sociali per il Clima (SCP).

A partire dal 2026 e con una mobilitazione di oltre 86 miliardi di euro, il Fondo Sociale per il Clima è stato creato per consentire la transizione verso un'economia più sostenibile ed equa, il sostegno ai nuclei familiari più fragili e alle imprese più piccole nella transizione verso l’uso di energie e mezzi di trasporto più “puliti”, in particolare nei settori dell'edilizia abitativa e dei trasporti.

A tale scopo verranno impiegati i proventi del nuovo sistema di scambio di quote di emissione per la combustione di carburante negli edifici, nel trasporto su strada e in altri settori (c.d. ETS2)

Il documento di orientamento odierno si basa sulle precedenti linee guida e sull'assistenza tecnica della Commissione agli Stati membri e definisce una serie di principi per l'attuazione del Fondo Sociale.

Fornisce, inoltre, indicazioni pratiche per aiutare i paesi dell'UE a realizzare i propri Piani Sociali per il Clima (necessari per accedere ai finanziamenti) e attuarli in maniera efficace, in modo tale da garantire l’effettività del principio di equità, nonché il pronto sostegno dei soggetti esposti a povertà energetica o a scarsità dei mezzi di trasporto.

L'integrazione dei Piani Sociali per il Clima nei Piani di Partenariato Nazionale e Regionale consentirà anche investimenti più mirati ed efficaci e renderà più semplice l'utilizzo dei fondi UE, portando a un'attuazione più efficiente e a una maggiore attenzione al raggiungimento degli obiettivi del Fondo.