Dichiarazione dei redditi del de cuius: obblighi dell’erede minore

La Redazione
05 Novembre 2025

Con la risposta n. 275/2025, l’Agenzia delle Entrate risponde a un interpello relativo all’obbligo per il minore, erede della defunta madre e autorizzato dal tribunale ad accettare l’eredità con beneficio d’inventario, di presentare la dichiarazione dei redditi del de cuius. L’istante chiedeva se il minore dovesse adempiere all’obbligo dichiarativo subito o attendere la conclusione della procedura di accettazione.

L’Agenzia ricorda che l’art. 65, comma 2, del d.P.R. 600/1973 prevede la proroga di sei mesi per gli adempimenti fiscali in capo agli eredi. Tuttavia, la questione centrale è stabilire quando il minore acquista la qualità di erede.

Il minore diventa erede nel momento in cui presenta la dichiarazione di accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario presso il Tribunale competente, anche se gli adempimenti successivi non sono ancora conclusi. Di conseguenza, è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi del defunto e a versare le relative imposte. L’Agenzia delle Entrate, chiarisce che la dichiarazione dei redditi deve essere presentata entro le scadenze ordinarie se il decesso è avvenuto entro febbraio, mentre per i decessi successivi (come quello dell’8 marzo) il termine scade il 31 ottobre, con versamento entro il 31 dicembre. La normativa civilistica prevede che l’eredità si acquista con l’accettazione, e che per i minori è necessaria l’autorizzazione del giudice tutelare per accettare l’eredità con beneficio d’inventario, a tutela del patrimonio del minore.

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