Qualificazione dell’intervento edilizio: distinzione tra ristrutturazione e pertinenza in caso di ampliamento dell’edificio

La Redazione
12 Novembre 2025

L’intervento operato su un edificio non può che ricevere una qualificazione unitaria in termini di ristrutturazione nella misura in cui, comportando la trasformazione dell’edificio preesistente e non la sua mera conservazione, eccede i limiti del risanamento.

Un rilevante ampliamento del fabbricato, qualora comporti una profonda alterazione di fisionomia e consistenza del fabbricato originario fa sì che l’opera realizzata non sia riconducibile alla nozione di “pertinenza”, determinando la realizzazione di un edificio morfologicamente e funzionalmente assai distante da quello preesistente.

Ne consegue che l’intervento costruttivo in oggetto appartiene necessariamente alla categoria della ristrutturazione.

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