Revocatoria di rimesse bancarie, concetto di consistenza e durevolezza della riduzione
17 Febbraio 2015
La nozione di consistenza e durevolezza della riduzione esprime un concetto economico dinamico sia quantitativo che temporale la verifica del quale può essere fatta all'esito di un esame complessivo di tutti gli accrediti, e degli addebiti, tenendo conto dell'importo medio delle rimesse dato dalla somma delle stesse divisa per il loro numero, rapportate all'importo medio del saldo debitori computato all'inizio e a fine del periodo di riferimento; la percentuale che ne emerge individua un criterio di valutazione della consistenza delle rimesse medesime che, rapportata alla loro durata può fornire elementi di valutazione sulla rilevanza delle stesse. A carico della curatela sussiste l'onere di provare la conoscenza dello stato di insolvenza della fallita da parte della banca nonché, sotto il profilo oggettivo, di provare la consistenza e durevolezza della riduzione, mentre è onere della banca eccepire tempestivamente il limite differenziale previsto dall'art 70 l. fall. Il riferimento al cd. limite differenziale di cui all'art 70 l. fall. opera solo una volta accertata la sussistenza di rimesse consistenti e durevoli e non integra un criterio sostitutivo di tale indagine imprescindibile. |