Niente fallimento in estensione se la partecipata è una società di mero fatto
24 Giugno 2015
L'art. 147, comma 5, l. fall. non può applicarsi anche all'ipotesi della previa declaratoria del fallimento di un soggetto collettivo, che si accertasse essere socio illimitatamente responsabile di una società di fatto. Questo in quanto non è possibile, secondo la disciplina codicistica (2631, comma 2), per una società di capitali, la partecipazione ad una società esercitata in via di mero fatto ovvero in forma occulta: la mancata formalizzazione della partecipazione attraverso la necessaria delibera assembleare, infatti, inibisce la venuta ad esistenza del legame societario.
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