L’irrisoria percentuale di soddisfazione non sempre integra il vizio della causa concordataria

La Redazione
25 Settembre 2015

In tema di concordato, non è condivisibile l'orientamento che rileva il vizio di causa per irrisorietà della percentuale ove si ipotizza la soddisfazione dei chirografari in misura inferiore al 5%: l'irrisorietà della percentuale idonea ad escludere la causa concordataria deve essere apprezzata in concreto (nella specie, l'assenza di migliori prospettive in ambito fallimentare, ed il fatto che la classe per cui era previsto il pagamento al 4% fosse costituita da istituti di credito garantiti aliunde, ha consentito di escludere il deficit causale).

In tema di concordato, non è condivisibile l'orientamento che rileva il vizio di causa per irrisorietà della percentuale ove si ipotizza la soddisfazione dei chirografari in misura inferiore al 5%: l'irrisorietà della percentuale idonea ad escludere la causa concordataria deve essere apprezzata in concreto (nella specie, l'assenza di migliori prospettive in ambito fallimentare, ed il fatto che la classe per cui era previsto il pagamento al 4% fosse costituita da istituti di credito garantiti aliunde, ha consentito di escludere il deficit causale).

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