Dichiarazione di fallimento oltre l’anno: questione di legittimità costituzionale

La Redazione
26 Febbraio 2016

È rilevante e non manifestamente infondata, per contrarietà agli art. 3 e 24 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 10 l.fall. nella parte in cui non consente la dichiarazione di fallimento anche oltre il termine di un anno dalla cancellazione del registro delle imprese, in esito alla procedura di concordato preventivo instaurata durante la pendenza del termine e conclusasi con la dichiarazione di inammissibilità della domanda o la dichiarazione di revoca dell'ammissione o la mancata approvazione della proposta o la reiezione all'esito del giudizio di omologa.

È rilevante e non manifestamente infondata, per contrarietà agli art. 3 e 24 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 10 l.fall. nella parte in cui non consente la dichiarazione di fallimento anche oltre il termine di un anno dalla cancellazione del registro delle imprese, in esito alla procedura di concordato preventivo instaurata durante la pendenza del termine e conclusasi con la dichiarazione di inammissibilità della domanda o la dichiarazione di revoca dell'ammissione o la mancata approvazione della proposta o la reiezione all'esito del giudizio di omologa.

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