Esecuzione di un concordato in continuità già omologato

La Redazione
22 Dicembre 2014

Nell'ambito di un concordato in continuità già omologato, una volta che la società debitrice abbia effettuati i pagamenti secondo il piano di pagamento previsto nella proposta ai creditori, è libera di gestire liberamente eventuali flussi aggiuntivi, senza che sia al riguardo necessaria un'autorizzazione del Tribunale.

Nell'ambito di un concordato in continuità già omologato, una volta che la società debitrice abbia effettuati i pagamenti secondo il piano di pagamento previsto nella proposta ai creditori, è libera di gestire liberamente eventuali flussi aggiuntivi, senza che sia al riguardo necessaria un'autorizzazione del Tribunale.

Una volta omologato il concordato in continuità, la società ritorna nella disponibilità dell'organo gestorio, il quale può compiere, anche senza autorizzazione del tribunale, atti di ordinaria o straordinaria amministrazione che rispettino il piano concordatario.

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