Liquidatore giudiziale: nomina e conflitto d’interessi

La Redazione
28 Maggio 2014

La circostanza che un professionista non abbia assistito la società non è sufficiente ad escludere un conflitto d'interessi in sede di nomina del liquidatore giudiziale nel concordato preventivo. Il conflitto d'interessi sussiste anche qualora il professionista sia associato ad altro professionista il quale abbia seguito direttamente la società in concordato.

La circostanza che un professionista non abbia assistito la società non è sufficiente ad escludere un conflitto d'interessi in sede di nomina del liquidatore giudiziale nel concordato preventivo. Il conflitto d'interessi sussiste anche qualora il professionista sia associato ad altro professionista il quale abbia seguito direttamente la società in concordato.

La nomina del liquidatore e la sussistenza dei requisiti di cui all'art. 28 l. fall. sono elementi necessari e imprescindibili.
Pertanto qualora la nomina non sia avvenuta in sede di proposta, dovrà provvedervi il Tribunale con il decreto di omologazione; così come, dovrà provvedervi il Tribunale nell'ipotesi in cui il liquidatore sia stato nominato dall'imprenditore nella richiesta di concordato, senza il rispetto dei requisiti di legge.

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