Concordato preventivo: il mutuo non è un contratto in corso d’esecuzione

La Redazione
19 Novembre 2014

Il mutuo, essendo un contratto unilaterale nel quale la banca esaurisce la propria prestazione erogando la somma pattuita al mutuatario che assume la veste di mero debitore una volta percepiti gli importi pattuiti, non può considerarsi un contratto in corso di esecuzione ex art. 186-bis, comma 3, l. fall.: qualora venisse così considerato vi sarebbe una violazione della par condicio creditorum, principio al quale è strettamente connesso il divieto per il debitore di pagare creditori anteriori, come si ricava dall'art. 184 l. fall.

Il mutuo, essendo un contratto unilaterale nel quale la banca esaurisce la propria prestazione erogando la somma pattuita al mutuatario che assume la veste di mero debitore una volta percepiti gli importi pattuiti, non può considerarsi un contratto in corso di esecuzione ex art. 186-bis, comma 3, l. fall.: qualora venisse così considerato vi sarebbe una violazione della par condicio creditorum, principio al quale è strettamente connesso il divieto per il debitore di pagare creditori anteriori, come si ricava dall'art. 184 l. fall.

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