Online le linee guida del CNDCEC sul sovraindebitamento

La Redazione
25 Agosto 2015

Sul sito del CNDCEC è stato pubblicato, in data 7 agosto, il documento che adotta le “Linee guida sul sovraindebitamento”. Il testo è il frutto dell'esame della normativa vigente (in particolare, della legge n. 3/2012 e del d.m. n. 202/2014) condotto dalla Commissione di studio istituita in seno al Consiglio nell'ambito dell'area di delega dei consiglieri nazionali Felice Ruscetta e Maria Rachele Vigani.

Sul sito del CNDCEC è stato pubblicato, in data 7 agosto, il documento che adotta le “Linee guida sul sovraindebitamento”. Il testo è il frutto dell'esame della normativa vigente (in particolare, della legge n. 3/2012 e del d.m. n. 202/2014) condotto dalla Commissione di studio istituita in seno al Consiglio nell'ambito dell'area di delega dei consiglieri nazionali Felice Ruscetta e Maria Rachele Vigani.

Lo scopo delle Linee Guida è quello di fare chiarezza su una normativa “non sempre cristallina” e di fornire alcune utili indicazioni per lo svolgimento delle funzioni che gli Organismi di composizione della crisi sono ex lege chiamati a svolgere.

Nel dettaglio, i nove capitoli di cui si compongono le Linee sono dedicati all'individuazione dei soggetti che possono accedere alla procedura, agli Organismi di composizione della crisi (chiamati ad iscriversi all'apposito registro istituito del Ministero della Giustizia), alle procedure, all'esdebitazione, ai profili fiscali, ai compensi e da ultimo alle sanzioni.

Il Presidente Gerardo Longobardi, nel comunicato stampa che accompagna la pubblicazione del documento, sottolinea come le Linee guida rappresentino una “riorganizzazione sistematica” delle differenti disposizioni e delle procedure, soffermandosi in modo particolare sui requisiti di professionalità e indipendenza, oltre che sulle rilevanti funzioni attribuite a referenti, gestori e liquidatori.

Il medesimo comunicato dà risalto anche al capitolato di polizza dedicato alla copertura dell'organismo di composizione della crisi e del suo referente, offerto a condizioni concorrenziali dalla Fondazione ADR Commercialisti agli Ordini territoriali della categoria. Tra i requisiti fondamentali degli Organismi di composizione della crisi rientra infatti anche la sottoscrizione di una polizza, con massimale non inferiore a 1.000.000 di euro, per le conseguenze patrimoniali derivanti dallo svolgimento del servizio di gestione della crisi. Tutte le informazioni della polizza messa a disposizione sul sito della Fondazione ADR.

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