Il potere di iniziativa del PM è legittimo anche nel fallimento fiscale
12 Febbraio 2015
Il potere d'iniziativa del P.M. volto alla dichiarazione di fallimento è legittimo anche nel caso in cui l'insolvenza sussista in relazione a debiti esclusivamente fiscali (c.d. fallimento fiscale) e in assenza di una richiesta ex art. 6 l.fall. dell'Amministrazione finanziaria. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 2567 del 10 febbraio. Il caso. Una società veniva dichiarata fallita e proponeva prima reclamo, rigettato, e successivamente ricorso per cassazione, censurando il provvedimento per violazione degli artt. 6 e 7 l. fall.: sarebbe illegittima l'iniziativa del PM per la dichiarazione di fallimento quando la notitia decoctionis fosse stata segnalata dallo stesso tribunale fallimentare. Con un secondo motivo, inoltre, contestava il ravvisato stato d'insolvenza nonostante esso derivasse solo da debiti erariali in assenza di una richiesta da parte dell'Amministrazione finanziaria. |