In G.U. il Decreto semplificazioni fiscali: al via la dichiarazione dei redditi precompilata

La Redazione
03 Dicembre 2014

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 28 novembre scorso il decreto sulla semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata (D. lgs. 21 novembre 2014, n. 175), emanato in attuazione dell'art. 7 delega fiscale (l. n. 23/2014).

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 28 novembre scorso il decreto sulla semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata (D. lgs. 21 novembre 2014, n. 175), emanato in attuazione dell'art. 7 delega fiscale (l. n. 23/2014).
Il provvedimento, che entrerà in vigore dal 13 dicembre, contiene misure di semplificazione per le persone fisiche e per le società.
Dichiarazione dei redditi precompilata. In particolare, agli artt.. 1 ss. viene introdotta, a decorrere dal 2015, la dichiarazione dei redditi precompilata: l'Agenzia delle Entrate renderà disponibile il modello precompilato ai titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati, mediante i propri servizi telematici ovvero, con apposita delega, tramite il sostituto d'imposta, o un Caf o un professionista abilitato. Come specificato all'art. 4, le dichiarazioni precompilate possono essere accettate o modificate; l'art. 5 prevede dei limiti ai poteri di controllo dell'Agenzia in caso di presentazione della dichiarazione precompilata senza modificazioni.
Tempi di attuazione e modalità operative. La novità riguarda i contribuenti che normalmente presentano il modello 730, o quello Unico con caratteristiche assimilabili al 730: si stimano circa 20 milioni di persone, ma in questa prima fase saranno circa 5 milioni le dichiarazioni precompilate, da confermare o modificare, e altre 14 milioni quelle da integrare. Entro il 2017 la situazione andrà a regime, con tutte le dichiarazioni già complete.
Quanto alle scadenze, entro il 15 aprile l'Agenzia delle Entrate metterà a disposizione online la dichiarazione precompilata, e ci sarà tempo fino al 7 luglio per consegnare il modello precompilato, con eventuali modifiche e integrazioni.
Intanto, l'Agenzia delle Entrate ha già pubblicato, sul proprio sito, una bozza di modello 730, con le istruzioni per la compilazione.
Altre misure. Il decreto contiene, inoltre, semplificazioni che riguardano le addizionali comunali e regionali all'Irpef, i rimborsi, la fiscalità internazionale e le società.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.