Società: il 10% è in fallimento; una su tre in perdita. E nel 2012 costituite quasi 3.000 s.r.l.s.

La Redazione
23 Gennaio 2013

Il Dipartimento delle Finanze ha reso pubbliche le statistiche sulle dichiarazioni Ires e Irap presentate nel 2011, relative all'anno d'imposta 2010. Anno in cui, si legge nel documento, si è manifestata una temporanea ripresa del'economia mondiale.

Il Dipartimento delle Finanze ha reso pubbliche le statistiche sulle dichiarazioni Ires e Irap presentate nel 2011, relative all'anno d'imposta 2010. Anno in cui, si legge nel documento, si è manifestata una temporanea ripresa del'economia mondiale.


Una società su tre è in perdita. Dai dati emerge un trend positivo (+ 2,4% rispetto all'anno precedente) relativamente al numero di dichiarazioni presentate. Al contempo, però, aumenta il numero di società in situazione di fallimento, liquidazione o estinte: sono circa 107 mila, il 10% del totale.


Cala il reddito medio dichiarato. Il 33% dei soggetti dichiara una perdita, mentre tutti gli altri dichiarano un reddito d'impresa, rilevante ai fini fiscali, in calo rispetto a quello dichiarato nel 2009 (-8,8% del reddito medio dichiarato).
L'86,6% delle società di capitali riveste la forma della società a responsabilità limitata.


S.r.l. semplificate: nel 2012 sono quasi 3.000. La novità del 2012 è costituita dalla s.r.l. semplificata (s.r.l.s.): il nuovo modello societario, introdotto dal Decreto Liberalizzazioni (D.L. n. 1/2012, convertito in L. n. 27/2012), è riservato agli under 35, che possono ricorrere a un regime agevolato, con capitale sociale di minimo un euro; il Decreto Sviluppo, poi, ha esteso anche agli over 35 la possibilità di costituire società a capitale ridotto.
Uno studio del Consiglio Nazionale del Notariato rivela che, a pochi mesi dalla loro introduzione nell'ordinamento giuridico, le s.r.l. semplificate sono 2.941, mentre sono 1.221 le s.r.l. a capitale ridotto.

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