L’estratto di ruolo non è autonomamente impugnabile
29 Marzo 2013
L'estratto di ruolo, che è atto interno all'Amministrazione, non può essere impugnato autonomamente davanti al giudice tributario perché, in assenza della notifica di un atto impositivo, manca l'interesse concreto e attuale ex art. 100 c.p.c. a radicare una lite tributaria; l'estratto di ruolo, quindi, può essere impugnato solo a seguito di notifica della cartella. Lo ha affermato la Sezione Tributaria della Cassazione, con la sentenza n. 6906 del 20 marzo scorso.
L'estratto di ruolo non è autonomamente impugnabile. La vicenda, giunta infine in Cassazione, vede la riaffermazione del principio, già espresso da precedenti pronunce di legittimità, della non autonoma impugnabilità dell'estratto di ruolo, in quanto si tratta di un atto interno dell'amministrazione. Il processo tributario ha semplice struttura oppositiva di manifestazioni di volontà fiscali “esternate” al contribuente, senza che possa farsi luogo a preventive azioni di accertamento negativo del tributo. |