Consultazione su un quadro dell’insolvenza negli Stati membri

La Redazione
30 Maggio 2016

C'è tempo fino al 14 giugno per partecipare alla consultazione, promossa dalla Commissione europea, su un effettivo contesto normativo dell'insolvenza nell'area UE. Il questionario mira a raccogliere il punto di vista di tutti gli stakeholders sugli aspetti chiave dell'insolvenza, con particolare riguardo a principi comuni e standard condivisi che possano assicurare un'efficacia delle diverse discipline nazionali in un contesto transfrontaliero.

C'è tempo fino al 14 giugno per partecipare alla consultazione, promossa dalla Commissione europea, su un effettivo contesto normativo dell'insolvenza nell'area UE.

Il questionario (disponibile sul sito della Commissione europea) mira a raccogliere il punto di vista di tutti gli stakeholders sugli aspetti chiave dell'insolvenza, con particolare riguardo a principi comuni e standard condivisi che possano assicurare un'efficacia delle diverse discipline nazionali in un contesto transfrontaliero.

La Commissione europea sottolinea come un quadro appropriato dell'insolvenza sia importante per creditori, debitori e per tutti gli operatori economici, e come la mancanza di un approccio armonizzato all'insolvenza comprometta il corretto funzionamento e sviluppo dei mercati finanziari a livello nazionale.

Per questi motivi, già nel 2014 la Commissione ha adottato una Raccomandazione su un nuovo approccio al fallimento delle imprese e all'insolvenza, per l'armonizzazione delle normative interne nazionali (sul punto: Corno, L'armonizzazione comunitaria della normativa in materia di crisi d'impresa, in questo portale). Con uno sguardo sull'adeguatezza dei vigenti regimi degli Stati membri sull'insolvenza, la Raccomandazione mira a definire degli standard minimi, a livello nazionale, in tema di procedure di ristrutturazione preventiva e di esdebitazione, in un'ottica di continuità aziendale piuttosto che di liquidazione.

Il Regolamento n. 848/2015 (che entrerà in vigore dal 2017 e su cui si veda: Corno-Bariatti, Il Regolamento (UE) 2015/848 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 maggio 2015 relativo alle procedure di insolvenza (rifusione). Una prima lettura, in questo portale), è destinato a regolare gli aspetti relativi a giurisdizione e legge applicabile in contesti di insolvenza transfrontaliera: l'approccio della Raccomandazione e di questa consultazione, pertanto, si affianca ad esso in un'ottica di armonizzazione delle discipline interne.

Le risposte che perverranno verranno utilizzate per identificare gli aspetti che potrebbero essere affrontati nell'iniziativa legislativa degli Stati membri.

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