Codice Civile art. 62 - Condizioni e forme della dichiarazione di morte presunta.Condizioni e forme della dichiarazione di morte presunta. [I]. La dichiarazione di morte presunta nei casi indicati dall'articolo 60 può essere domandata quando non si è potuto procedere agli accertamenti richiesti dalla legge per la compilazione dell'atto di morte (1). [II]. Questa dichiarazione è pronunciata con sentenza del tribunale su istanza del pubblico ministero [69, 70 n. 1 c.p.c.] o di alcuna delle persone indicate nei capoversi dell'articolo 50. [III]. Il tribunale, qualora non ritenga di accogliere l'istanza di dichiarazione di morte presunta, può dichiarare l'assenza dello scomparso [49 ss.]. (1) V. artt. 71 ss. d.P.R. 3 novembre 2000, n. 396. InquadramentoL'art. 62, assieme all'art. 61, è norma di completamento rispetto all'art. 60 poiché identifica le condizioni e le forme della dichiarazione di morte presunta resa nei casi di cui all'art. 60 ossia del soggetto scomparso «in operazioni belliche alle quali ha preso parte, sia nei corpi armati, sia al seguito di essi, o alle quali si è comunque trovato presente, senza che si abbiano più notizie di lui; del soggetto «scomparso per un infortunio» del quale «non si hanno più notizie»; del soggetto che «è stato fatto prigioniero dal nemico, o da questo internato o comunque trasportato in paese straniero». Condizioni e formeLa dichiarazione di morte presunta, nei casi indicati dall'art. 60, può essere domandata quando non si è potuto procedere agli accertamenti richiesti dalla legge per la compilazione dell'atto di morte, ai sensi degli artt. 71 e ss. d.P.R. n. 396/ 2000. La disposizioni così contenuta nell'art. 62, comma 1, rende palese la natura eccezionale e residuale delle ipotesi di dichiarazione di morte presunta contenute nell'art. 60 anche per la specialità che la distingue dal regime generale. Il rito processuale è invariato, applicandosi gli artt. 473-bis.59 e ss. c.p.c. e pure invariato è il ventaglio dei soggetti legittimati attivi che sono il pubblico ministero o alcuna delle persone indicate nei capoversi dell'art. 50 (v. art. 62, comma 2). In virtù del comma 3 dell'art. 62, il tribunale, qualora non ritenga di accogliere l'istanza di dichiarazione di morte presunta, può dichiarare l'assenza dello scomparso. Atto di morteL'art. 62 subordina la dichiarazione di morte presunta all'impossibilità di procedere agli accertamenti richiesti dalla legge per la compilazione dell'atto di morte. La “legge” che si richiama è, oggi, il d.P.R. n. 396/2000 ossia l'ordinamento per lo Stato Civile. Secondo le disposizioni generali e ordinarie, la dichiarazione di morte è fatta da uno dei congiunti o da una persona convivente con il defunto o da un loro delegato — o in mancanza, da persona informata del decesso — non oltre le ventiquattro ore dal decesso all'ufficiale dello stato civile del luogo dove questa è avvenuta o, nel caso in cui tale luogo si ignori, del luogo dove il cadavere è stato deposto. Per effetto della dichiarazione, l'ufficiale dello stato civile forma l'atto di morte che deve enunciare il luogo, il giorno e l'ora della morte, il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita, la residenza e la cittadinanza del defunto, il nome e il cognome del coniuge, se il defunto era coniugato, vedovo o divorziato; il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita e la residenza del dichiarante. Se taluna delle anzidette indicazioni non è nota, ma il cadavere è stato tuttavia riconosciuto, l'ufficiale dello stato civile fa di ciò espressa menzione nell'atto. BibliografiaCallegari, Assenza in Nss. D. I., I, 2, Torino, 1957; Cian, Trabucchi (a cura di), Commentario breve al codice civile, Padova, 2011; Giorgianni, La dichiarazione di morte presunta, Milano, 1943; Jannuzzi - Lorefice, Manuale della volontaria giurisdizione, Milano, 2004; Jannuzzi - Lorefice, La volontaria giurisdizione, Milano, 2006; Montei, Detenzione, in Nss. D. I., V, Torino, 1960; Omodei - Salé, La detenzione e le detenzioni: unità e pluralismo nelle situazioni di fatto contrapposte al possesso, Padova, 2012; Perlingieri, Manuale di Diritto Civile, Napoli, 2005; Preite, Cagnazzo, Atti notarili - Volontaria giurisdizione 1 - Il procedimento. Incapaci, scomparsa, assenza e dichiarazione di morte presunta, Torino, 2012; Sesta (a cura di), Codice della famiglia, Milano, 2015; Zaccaria, Faccioli, Omodei Salè, Tescaro, Commentario all'ordinamento dello stato civile, Sant'Arcangelo di Romagna, 2013. |