Codice Civile art. 996 - Cose deteriorabili.Cose deteriorabili. [I]. Se l'usufrutto comprende cose che, senza consumarsi in un tratto, si deteriorano a poco a poco, l'usufruttuario ha diritto di servirsene secondo l'uso al quale sono destinate, e alla fine dell'usufrutto è soltanto tenuto a restituirle nello stato in cui si trovano. InquadramentoRispetto ai beni consumabili contemplati nella disposizione precedente, si distinguono i beni deteriorabili, i quali possono formare oggetto di un uso ripetuto, che ne diminuisce il valore ma non li distrugge (si pensi ai vestiti). Il diritto reale di godimento che cade sui beni de quibus rientra a pieno titolo nell'usufrutto, e la norma in commento stabilisce appunto che, se l'usufrutto comprende cose le quali, senza consumarsi in un tratto, si deteriorano a poco a poco, l'usufruttuario ha diritto di servirsene secondo l'uso al quale sono destinate — in linea, d'altronde, con il limite naturale dell'usufrutto (salva rerum substantia) — e alla fine dell'usufrutto è soltanto tenuto a restituirle nello stato in cui si trovano. L'usufruttuario è tenuto ad utilizzare le cose deteriorabili con la diligenza del buon padre di famiglia ed a compiere tutte le riparazioni ordinarie, di cui ravvisi la necessità. L'eventualità che, nonostante l'adempimento degli obblighi di diligenza, custodia e manutenzione, vengano restituiti al proprietario beni inservibili, dipende dall'intrinseca natura degli stessi. In dottrina (De Martino, in Comm. S.B. 1978, 249), si opina che l'usufruttuario non possa procedere alla vendita delle cose deteriorabili, neppure al fine di reimpiegarne opportunamente il prezzo; un eventuale atto di alienazione, oltre ad essere invalido per difetto di legittimazione, costituirebbe violazione dei doveri dell'usufruttuario nei confronti del nudo proprietario. BibliografiaCaterina, Usufrutto e proprietà temporanea, in Riv. dir. civ. 1999, II, 715; De Cupis, Usufrutto, in Enc. dir., XLV, Milano, 1992; Di Bitonto, Usufrutto, in Enc. dir., XVI, Milano, 2008; Mazzon, Usufrutto, uso e abitazione, Padova, 2010; Musolino, L'usufrutto, Bologna, 2011; Plaia, Usufrutto, uso, abitazione, in Dig. civ., XIX, Torino, 1999; Ruscello, Origini ed evoluzione storica dell'usufrutto legale dei genitori, in Dir. fam. 2009, 1329. |