Codice Civile art. 2545 quaterdecies - Controllo sulle società cooperative (1).Controllo sulle società cooperative (1). [I]. Le società cooperative sono sottoposte alle autorizzazioni, alla vigilanza e agli altri controlli sulla gestione previsti dalle leggi speciali. (1) V. nota al Titolo VI. InquadramentoIl fondamento dei controlli nelle società cooperative va individuato nell'art. 45 Cost. il quale rivolge l'attività di controllo alla salvaguardia del carattere mutualistico e delle finalità non speculative: il controllo, quindi, non ha lo scopo di verificare che gli aiuti vadano alle esperienze più meritevoli, ma mira a preservare il rispetto delle finalità mutualistiche in ogni espressione cooperativa (Bonfante, 405; Racugno, 218). L'art. 1 d.lgs. 2 agosto 2002, n. 220 sottopone alla vigilanza del Ministero delle attività produttive tutti gli enti cooperativi e, dunque, tutte le società cooperative. La funzione di controllo si esplica attraverso revisioni di natura ordinaria e periodica ed ispezioni straordinarie su disposizione ministeriale. Le prime, che competono al Ministero solo per le cooperative che non aderiscono ad alcuna associazione di rappresentanza e che dovrebbero essere effettuate almeno ogni due anni, mirano a verificare il carattere mutualistico dell'attività esercitata dall'ente, l'effettività della sua base sociale, la partecipazione dei soci alla vita sociale ed allo scambio mutualistico, l'assenza di finalità lucrative nei limiti previsti dalle leggi vigenti, la legittimazione dell'ente a beneficiare delle agevolazioni fiscali e previdenziali, la consistenza dello stato patrimoniale attraverso l'acquisizione della documentazione contabile, la correttezza e la conformità dei rapporti di lavoro instaurati. Le ispezioni straordinarie, che sono di esclusiva competenza del Ministero ed avvengono ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità da parte dell'autorità amministrativa (Bonfante, 406), accertano: a) l'esatta osservanza delle norme legislative, regolamentari, statutarie e mutualistiche; b) la sussistenza dei requisiti richiesti da leggi generali e speciali per il godimento di agevolazioni tributarie, previdenziali e di altra natura; c) il regolare funzionamento amministrativo contabile dell'ente; d) l'esatta impostazione tecnica e il regolare svolgimento delle attività specifiche promosse o assunte dall'ente; e) la consistenza patrimoniale dell'ente e lo stato delle attività e delle passività; f) la correttezza dei rapporti istaurati con i soci lavoratori e l'effettiva rispondenza di tali rapporti rispetto al regolamento e alla contrattazione collettiva di settore od alle tariffe vigenti. BibliografiaCeccherini, art. 2545-quinquesdecies, in Società cooperative e mutue assicuratrici, Milano, 2003; Desana, sub art. 2545-sexiesdecies, in Comm. Cottino, Bonfante, Cagnasso, Montalenti, Bologna, 2004; Desana, sub art. 2545-septiesdecies, in Comm. Cottino, Bonfante, Cagnasso, Montalenti, Bologna, 2004; Di Cecco, sub art. 2545quinquiesdecies, in Comm. Sandulli-Santoro, Torino, 2003; Di Cecco, sub art. 2545-sexiesdecies, in Comm. Sandulli-Santoro, Torino, 2003; Di Cecco, sub art. 2545-septiesdecies, in Comm. Sandulli-Santoro, Torino, 2003; Di Cecco, sub art. 2545-octiesdecies, in Comm. Sandulli-Santoro, Torino, 2003; Fauceglia, Luci ed ombre nella nuova disciplina delle società cooperative, in Soc 2003; Giorgi, sub art. 2545-sexiesdecies, in Comm. Marchetti, Bianchi, Ghezzi, Notari, Milano, 2007; Giorgi, sub art. 2545-octiesdecies, in Comm. Marchetti, Bianchi, Ghezzi, Notari, Milano, 2007; Marano, Vigilanza governativa e controllo giudiziario sulle società cooperative, in Giur. comm. 2004; Montagnani, Il controllo giudiziario: ambito di applicazione e limiti dell'attuale tutela, in Riv. soc. 2004; Morara, Il sistema dei controlli, in La riforma delle società cooperative, Milano, 2003; Paolucci, sub art. 2545 quinquiesdecies-octiesdecies, in Il nuovo diritto delle società, Padova, 2005. |