Decreto legislativo - 8/07/1999 - n. 270 art. 12 - Rigetto del ricorso.Rigetto del ricorso. 1. Il tribunale che respinge il ricorso per dichiarazione dello stato di insolvenza provvede con decreto motivato. 2. Contro il decreto il ricorrente può, entro quindici giorni dalla comunicazione, proporre reclamo alla corte di appello, la quale provvede in camera di consiglio, sentiti il reclamante e l'imprenditore. 3. La corte di appello, se accoglie il reclamo, rimette d'ufficio gli atti al tribunale per la dichiarazione dello stato di insolvenza. InquadramentoLa disposizione in commento stabilisce che contro il decreto motivato con il quale il tribunale rigetta l'istanza di dichiarazione dello stato di insolvenza può essere proposto reclamo alla Corte d'appello entro quindici giorni dalla comunicazione. Legittimati alla proposizione del reclamo possono essere tutti coloro che hanno richiesto la dichiarazione dello stato d'insolvenza, compresa l'impresa che ha richiesto di essere ammessa alla procedura (Cass. I, n. 6648/2013). Analogo è il regime del decreto di inammissibilità del ricorso (Cass. I, n. 6648/2013). Il provvedimento pronunciato dalla Corte d'appello in sede di reclamo non è invece soggetto a ricorso c.d. straordinario per cassazione ex art. 111 Cost. (arg. Cass. I, n. 6683/2015). Regime del provvedimento di rigettoLa disposizione in commento stabilisce che contro il decreto motivato con il quale il tribunale rigetta l'istanza di dichiarazione dello stato di insolvenza può essere proposto reclamo alla Corte d'appello entro quindici giorni dalla comunicazione. Legittimati alla proposizione del reclamo possono essere tutti coloro che hanno richiesto la dichiarazione dello stato d'insolvenza. A riguardo, anche per la procedura in esame, si era posta la questione se il debitore, che abbia chiesto la dichiarazione del proprio stato d'insolvenza, possa proporre reclamo al tribunale avverso il provvedimento di rigetto. La problematica è stata risolta dalla Corte di Cassazione in senso affermativo, mediante l'enunciazione del principio in virtù del quale in tema di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, l'impresa che ha chiesto di essere ammessa alla procedura concorsuale è legittimata, ai sensi dell'art. 12, ad impugnare il decreto di dichiarazione di inammissibilità della domanda di dichiarazione dello stato di insolvenza o di rigetto di quella di amministrazione straordinaria (Cass. I, n. 6648/2013). Sotto altro profilo, la S.C. ha chiarito che, in tema di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, il decreto, con il quale è stata ritenuta inammissibile, per difetto dei requisiti di cui all'art. 2, lettere a) e b), n. 270/1999, la domanda di dichiarazione dello stato di insolvenza senza la contestuale dichiarazione di fallimento, è soggetto a reclamo ai sensi dell'art. 12 medesimo d.lgs., possedendo le medesime caratteristiche di definitività e decisorietà del provvedimento di rigetto della domanda di amministrazione straordinaria (Cass. I, n. 6648/2013). Il decreto della corte d'appello non dovrebbe essere soggetto al ricorso straordinario per cassazione, ai sensi dell'art. 111 Cost. in applicazione del principio, consolidato per il fallimento, in omaggio al quale il decreto reiettivo del reclamo che, a sua volta, ha respinto l'istanza di fallimento non è ricorribile per cassazione ex articolo 111, settimo comma, Cost., trattandosi di provvedimento non definitivo e privo di natura decisoria su diritti soggettivi, non essendo il creditore portatore del diritto al fallimento del proprio debitore (v. Cass. I, n. 6683/2015). BibliografiaCannone, L'apertura della procedura di amministrazione straordinaria: i profili processuali, in Costa (a cura di), L'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza dopo il d.lgs. 12.9.2007, n. 169, Torino, 2008; Cultrera, L'amministrazione straordinaria delle grandi imprese. Potere od obbligo del Tribunale di aprire la procedura?, in Giust. civ. n. 3, 2005; Di Marzio, Appunti sull'ammissione dell'impresa alla procedura di amministrazione straordinaria, in ilfallimentarista.it, 22 maggio 2012; Di Marzio – Macario, Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, in corso di pubblicazione nel Trattato di diritto fallimentare a cura di Jorio - Sassani, Milano, 2017; Fabiani, Profili processuali della nuova amministrazione straordinaria, in Fall. 2000, 10; Guglielmucci, Una procedura concorsuale amministrativa sotto il controllo giudiziario, in Fall. 2000, 2; La Malfa, L'apertura della procedura, in Bonfatti-Falcone (a cura di), La riforma dell'amministrazione straordinaria, Roma, 2000; Tiscini, Opposizione allo stato di insolvenza nell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi: gli inutili tentativi di superare il muro della tardività, in Riv. dir. proc. civ. 2009. |