Comunicazione dell’aggiudicazione e termine per ricorrere

Redazione Scientifica
02 Agosto 2016

Ai sensi dell'art. 120 c.p.a. il termine per proporre ricorso decorre dal momento dell'effettiva conoscenza dell'aggiudicazione disposta in favore di altro concorrente...

Ai sensi dell'art. 120 c.p.a. il termine per proporre ricorso decorre dal momento dell'effettiva conoscenza dell'aggiudicazione disposta in favore di altro concorrente e non necessariamente dalla ricezione formale della comunicazione da parte della stazione appaltante, se tale momento risulta da dati certi ed inequivocabili come l'inoltro antecedentemente di una diffida rivolta alla PA con cui si chiede di non procedere con l'affidamento a fronte di presunte irregolarità nello svolgimento della procedura di gara.

In ragione della conoscenza piena dell'aggiudicazione avvenuta aliunde, la successiva comunicazione diviene irrilevante ai fini della decorrenza del termine per impugnare.

L'art.120 c.p.a. deve essere interpretato nel senso che il termine di trenta giorni per l'impugnativa del provvedimento di aggiudicazione non decorre sempre e comunque dal momento della comunicazione, ma nel caso in cui emergano vizi riferibili ad atti diversi da quelli comunicati dalla stazione appaltante, dal giorno in cui l'interessato abbia avuto piena ed effettiva conoscenza, proprio in esito all'accesso, degli atti e delle vicende fino ad allora rimasti non noti.

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