Procedimento di gara per l’assegnazione di concessioni amministrative di beni pubblici a fini economici o di commercio: caratteri

Redazione Scientifica
06 Settembre 2016

In tema di concessioni amministrative di beni pubblici a fini economici o di commercio, la discrezionalità dell'Amministrazione nell'organizzare il procedimento di gara per l'assegnazione del provvedimento ampliativo è maggiore di quanto non si riscontra nelle ordinarie procedure...
In tema di concessioni amministrative di beni pubblici a fini economici o di commercio, la discrezionalità dell'Amministrazione nell'organizzare il procedimento di gara per l'assegnazione del provvedimento ampliativo è maggiore di quanto non si riscontra nelle ordinarie procedure di appalto per opere pubbliche o forniture o servizi; tuttavia, la discrezionalità trova pur sempre un limite di scopo nel dovere di assicurare un effettivo confronto concorrenziale, secondo i principi nazionali ed europei. A questo scopo, quando viene in rilievo – come nel caso di specie – un abbinamento tra punteggi di anzianità di attività e qualità dell'offerta al pubblico (ovvero della competitività economica e concorrenziale della proposta di sfruttamento dell'area pubblica), il rapporto tra queste due specifiche voci di valutazione deve essere attentamente valutato dall'Amministrazione.

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