Indicazione nominativo subappaltatore

Redazione Scientifica
09 Marzo 2017

La pronuncia, pur nella consapevolezza del persistere di un diverso indirizzo...

La pronuncia, pur nella consapevolezza del persistere di un diverso indirizzo (Cons. St., Sez. IV, 3 marzo 2016, n. 879), accoglie invece il paradigma espresso dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, 2 novembre 2015, n. 9, secondo cui «l'indicazione del nominativo del subappaltatore non è obbligatoria all'atto dell'offerta neanche nei casi in cui, ai fini dell'esecuzione delle lavorazioni relative a categorie scorporabili a qualificazione necessaria, sia indispensabile il loro subappalto ad un'impresa provvista delle relative qualificazioni».

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