Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale escludente
12 Luglio 2017
Nel precisare la portata applicativa della sentenza della Corte di Giustizia 5 aprile 2016, in C-689/13, è stato ritenuto che l'esame del ricorso principale a fronte della proposizione di un ricorso incidentale “escludente” è doveroso, a prescindere dal numero delle imprese che hanno partecipato alla gara, quando l'accoglimento dello stesso produce, come effetto conformativo, un vantaggio, anche mediato e strumentale, per il ricorrente principale, tale dovendosi intendere anche quello al successivo riesame, in via di autotutela, delle offerte affette dal medesimo vizio riscontrato con la sentenza di accoglimento, mentre resta compatibile con il diritto europeo sull'effettività della tutela una regola nazionale che impedisce l'esame del ricorso principale nelle ipotesi in cui sia assolutamente certo che il ricorrente principale non possa ricavare, dal suo accoglimento, alcuna utilità, neanche in via mediata e strumentale. |