Il TAR esclude la possibilità di subentro solo per la gestione del servizio affidato in concessione

Trattandosi di un contratto di concessione di costruzione di un impianto e di gestione del relativo servizio, dopo la stipula del contratto e l'ultimazione dei lavori, il subentro non è più possibile poiché, a seguito dell'avvenuta costruzione delle opere, la ricorrente si troverebbe a dover gestire un servizio sulla base di un impianto costruito da altra ditta.

Il subentro, in questi termini, non apparirebbe conforme né all'interesse della stazione appaltante né all'interesse generale a garantire la gestione del servizio per come bandito (da parte dell'esecutore dei lavori): tenuto conto delle peculiarità della fattispecie concessoria.

Il Collegio ha ritenuto, quindi, di non poter dichiarare l'inefficacia del contratto ormai stipulato e di dovere accordare, ai sensi dell'art. 124 c.p.a., la tutela per equivalente monetario.