Risarcimento del danno da responsabilità precontrattuale e mancata impugnazione degli atti ritenuti illegittimi

Alla luce di una meditata esegesi dell'azione di condanna nel giudizio amministrativo nonché, ai sensi dell'art. 30, comma 3, cod. proc. amm., delle conseguenze derivanti dall'omesso esperimento degli strumenti di tutela previsti, accoglie l'azione autonoma di condanna al risarcimento del danno da violazione degli interessi legittimi e per responsabilità precontrattuale visto il contegno ondivago e gravemente scorretto della Stazione appaltante nel revocare l'aggiudicazione definitiva pronunziata in favore della società ricorrente e nel bandire una nuova gara, nonostante che siffatta revoca fosse ormai consolidata, in quanto precedentemente impugnata dalla stessa società con un ricorso dichiarato irricevibile per tardività.