Le carenze dichiarative o documentali attinenti alla cauzione provvisoria non integrano irregolarità essenziali

Le carenze dichiarative o documentali attinenti alla cauzione provvisoria (rilasciata, nella specie, mediante polizze fideiussorie, inizialmente documentate soltanto mediante fotocopia e non con il documento in originale) non integrano “irregolarità essenziali” ai sensi del comma 2-bis dell'art. 38 d.lgs. n. 163 del 2006. La carenza e le irregolarità della cauzione provvisoria non giustificano l'esclusione della partecipante dalla gara, stante il principio di tassatività delle cause di esclusione codificato dall'art. 46 comma 1 bis del medesimo d.lgs. n. 163 del 2006, ma impongono alla Stazione Appaltante di promuovere la regolarizzazione, ai sensi dei commi 1 e 1 ter della medesima disposizione, anche attraverso la produzione di una nuova cauzione.