Indicazioni operative alle stazioni appaltanti e agli operatori economici in materia di affidamento di servizi sociali
26 Settembre 2016
È stato pubblicato sul sito istituzionale dell'Autorità il comunicato del 14 settembre in materia di affidamento di servizi sociali. Il documento, estremamente conciso, reca talune indicazioni operative – ulteriori rispetto a quelle già fornite con la Determinazione n. 32 del 2016, recante “Linee guida per l'affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali” – alle stazioni appaltanti ed agli operatori economici attivi in questo delicato settore. Il comunicato si propone in particolare di affrontare la prassi, estremamente frequente, di indizione di gare comprensive di servizi assistenziali diversi, che per la loro complessità e rilevanza economica possono essere eseguiti esclusivamente da operatori economici di notevoli dimensioni. Tale prassi difatti, comportando l'affidamento dell'intero servizio assistenziale ad un unico operatore, determina un vulnus ai principi di concorrenza e di non discriminazione che non può essere giustificato sulla base dell'esigenza di soddisfare i bisogni complessi dell'utenza. Con tale comunicato, dunque, il presidente dell'Autorità ribadisce la necessità di una corretta suddivisione degli appalti posti a base di gara in lotti funzionali o prestazionali e richiama l'attenzione delle stazioni appaltanti e degli operatori economici a quelli strumenti codicistici, ulteriori rispetto alla mera distinzione in lotti, che possono svolgere una funzione pro concorrenziale (quali, ad es., l'avvalimento dei requisiti di partecipazione, il ricorso al subappalto e la partecipazione in forma raggruppata). |