Contenuto della comunicazione dell’aggiudicazione atto a far decorrere il termine di impugnazione
27 Luglio 2017
Ai sensi dell'art. 120, comma 5, c.p.a. l'impugnazione degli atti di aggiudicazione delle gare finalizzate all'affidamento di un contratto pubblico dev'essere proposta nel termine di trenta giorni decorrente dalla ricezione della comunicazione di cui all'art. 79, comma 5, d.lgs. n. 12 aprile 2006, n. 163, ovvero dalla piena conoscenza comunque acquisita se precedente. Come si ricava dal successivo comma 5 bis del suddetto art. 79, la ricezione della comunicazione di cui al comma 5 del medesimo articolo, è idonea a far decorrere il termine decadenziale, a patto che quest'ultima contenga tutti gli elementi specificati nel precedente comma 2, lett. c). Occorre, quindi, che la detta comunicazione consenta al destinatario di individuare “le caratteristiche e i vantaggi dell'offerta selezionata e il nome dell'offerente cui è stato aggiudicato il contratto o delle parti dell'accordo quadro.
Se la comunicazione inviata è carente dei requisiti minimi prescritti dall'art. 79, comma 2, lett. c), in quanto la stessa non consente di percepire “le caratteristiche e i vantaggi dell'offerta selezionata”, non può essere dichiarato taridivo il ricorso, notificato 16 giorni dopo che la ricorrente ha ottenuto, a seguito di accesso, tutti gli atti di gara, doveva considerarsi tempestivo. |