Metodo del confronto a coppie e limiti del sindacato giurisdizionale sui punteggi attribuiti

Redazione Scientifica
30 Maggio 2017

Il metodo del confronto a coppie prevede che ogni elemento qualitativo dell'offerta sia oggetto di...

Il metodo del confronto a coppie prevede che ogni elemento qualitativo dell'offerta sia oggetto di valutazione attraverso la determinazione di coefficienti all'interno di una tabella nella quale le offerte di ogni concorrente sono confrontate due a due, imperniato dunque su una serie di distinte autonome valutazioni di ogni offerta in relazione a ciascuna delle altre offerte presentate in gara. Pertanto, una volta accertata la correttezza dell'applicazione del metodo del confronto a coppie ovvero quando non ne sia stato accertato l'uso distorto o irrazionale, non c'è spazio alcuno per un sindacato del giudice amministrativo nel merito dei singoli apprezzamenti effettuati e in particolare sui punteggi attribuiti nel confronto a coppie, che indicano il grado di preferenza riconosciuto a ogni singola offerta in gara, con l'ulteriore conseguenza che la motivazione delle valutazioni sugli elementi qualitativi risiede nelle stesse preferenze attribuite ai singoli elementi di valutazione considerati nei raffronti con gli stessi elementi delle altre offerte.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.