L’Affidamento del servizio di pubblicità legale per le vendite giudiziarie deve avvenire tramite gara pubblica
02 Novembre 2017
Pubblicità legale per le vendite giudiziarie. Nella sentenza si osserva, in via generale, che l'attuale formulazione dell'art. 490 c.p.c. impone la sola pubblicità, inserita nel “portale delle vendite pubbliche”, sul sito internet istituzionale del Ministero della Giustizia; tuttavia, in attesa di implementazione della norma, ai sensi dell'art. 173-ter delle disp. att. C.p.c., il Ministero della Giustizia stabilisce con proprio decreto i siti internet destinati all'inserimento degli avvisi di cui all'art. 490 c.p.c. e i criteri e le modalità con cui gli stessi sono formati e resi disponibili. Resta comunque fermo, ai sensi dell'art. 490, comma 3, c.p.c., il potere discrezionale del giudice di disporre l'ulteriore pubblicità su mezzi cartacei.
La concessione del servizio… Ciò premesso, nonostante la pubblicazione, il numero di inserzioni pubblicitarie e la scelta dei quotidiani locali, siano prerogative del giudice dell'esecuzione nella sua funzione di direzione del processo esecutivo ex 484 c.p.c., la mera individuazione di una testata pubblicitaria che curi gli adempimenti tecnico-informatici necessari alla pubblicità prescritta non ne condivide la natura giurisdizionale, presentando, al contrario, i caratteri di una funzione amministrativa. Pertanto, la procedura volta ad individuare preventivamente un unico intermediario per la pubblicità legale, assumendo le connotazioni proprie della concessione di servizi, richiede idonee procedure di evidenza pubblica che assicurino trasparenza e parità di trattamento nella scelta del concessionario, vietando, dunque, l'affidamento diretto.
…può essere avviata dal Presidente. Va soggiunto che, ad avviso del TAR del Lazio, siffatta procedura può essere legittimamente avviata dal Presidente del Tribunale, non nella sua qualità di organo giurisdizionale, ma come struttura o articolazione dell'Amministrazione della giustizia, preposta a realizzare un contesto organizzativo idoneo all'esercizio della funzione giurisdizionale. |