Legge - 15/01/1994 - n. 64 art. 33

Gustavo Danise

Art. 33.

Uno Stato nel quale le diverse unità territoriali abbiano le proprie regolamentazioni in materia di affidamento dei minori, non è tenuto ad applicare la Convenzione, quando uno Stato il cui ordinamento legislativo sia unificato, non è tenuto ad applicarla.

Inquadramento

Gli artt. da 31 a 33 verranno trattati congiuntamente perché si riferiscono allo stesso argomento: ossia all'applicazione delle norme convenzionali negli stati plurilegislativi, quelli che si caratterizzano per essere suddivisi in articolazioni territoriali autonome ognuna delle quali presenta autonomia normativa.

L'applicazione della convenzione negli Stati federali o plurilegislativi

Questi tre articoli regolano l'applicazione della convenzione per quanto riguarda gli stati a sistemi giuridici non unificati. Alla stregua delle ultime convenzioni elaborate dalla conferenza de l'Aja, viene fatta una distinzione fra gli stati che dispongono di più ordinamenti legislativi ad applicazione territoriale, e gli stati che dispongono di più ordinamenti legislativi applicabili a diverse categorie di persone. Più precisamente, le soluzioni scelte si ispirano a quelle adottate nelle convenzioni elaborate nel corso della tredicesima sessione della conferenza. Per quanto riguarda il primo gruppo di stati, l'articolo 31 precisa come bisogna intendere, da un canto, il riferimento alla residenza abituale del minore, e dall'altro il riferimento al diritto dello Stato di una tale residenza. Per quanto riguarda il secondo gruppo di stati, l'articolo 32 affida la determinazione del diritto di cui bisogna tener conto, alle norme in vigore in ogni Stato. L'interesse di questi due articoli non si limita agli stati direttamente interessati; infatti le norme in questione dovranno essere prese in considerazione da ogni stato contraente nelle sue relazioni con loro, per esempio ogni volta che un minore sarà trasferito da uno dei suoi Stati verso un altro stato avente un ordinamento legislativo unificato o meno. Infine, l'articolo 33 definisce i casi in cui gli stati plurilegislativi sono tenuti ad applicare la convenzione, escludendo le situazioni in cui uno stato che disponga di un ordinamento legislativo unificato non sia tenuto a farlo.

Bibliografia

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