Legge - 15/01/1994 - n. 64 art. 2Art. 2. Gli Stati contraenti prendono ogni adeguato provvedimento per assicurare, nell'ambito del proprio territorio, la realizzazione degli obiettivi della Convenzione. A tal fine, essi dovranno avvalersi delle procedure d'urgenza a loro disposizione. InquadramentoL'art. 2 attribuisce una portata generale agli obiettivi della Convenzione. In tale disposizione infatti gli Stati aderenti si obbligano a realizzare i suddetti obiettivi anche quando lo Stato di residenza abituale del minore, che è stato trasferito o ritenuto illecitamente sul suo territorio, non rientri tra quelli firmatari della convenzione. Obbligo generale degli Stati contraentiIn stretta correlazione con gli obiettivi ampi ed elastici dell'articolo l lett. b), l'articolo 2 sancisce un obbligo generale di comportamento degli Stati contraenti di realizzare i suddetti obbiettivi anche in mancanza di una fattispecie dal carattere internazionale rientrante nel campo di applicazione della Convenzione. Si tratta però di un obbligo blando che non esige risultati concreti, ma di un impegno ad assumere «ogni adeguato provvedimento per assicurare, nell'ambito del proprio territorio, la realizzazione degli obiettivi della convenzione» a prescindere dal conseguimento del risultato sperato. Lo scopo è di evitare che gli Stati aderenti possano legittimare condotte illecite del genitore sottrattore e quindi proprio per evitare di essere vincolati, nel perseguimento di quest'obiettivo, dalla necessaria appartenenza alla Convenzione dello Stato di provenienza del minore. In sede di progetto preliminare si è deciso di introdurre questa norma con cui gli Stati si impegnano a contrastare sempre e comunque queste pratiche illecite. La chiave di lettura della vocazione universale degli obiettivi della Convenzione si evince dall'ultima parte della disposizione ove si invita gli Stati ad avvalersi «delle procedure d'urgenza a loro disposizione», e non delle procedure previste dalla Convenzione, cui dovranno attingere solo in presenza di un illecito di carattere internazionale che rientra nel campo di applicazione di quest'ultima. In definitiva, se gli Stati di residenza abituale del minore e quello ove viene illecitamente trasferito o trattenuto rientrano entrambi tra i firmatari della Convenzione, lo Stato ove si è rifugiato il genitore sottrattore col minore dovrà attivare, su richiesta dell'altro, le procedure descritte negli articoli 6 e ss. della Convenzione medesima, in cui spicca il ruolo e l'importanza delle Autorità Centrali, per conseguire gli obiettivi di cui agli artt. 1 mediante l'adozione di uno degli atti elencati negli artt. 13 e 21; diversamente se lo Stato di residenza abituale del minore non rientra tra quelli aderenti alla Convenzione, lo Stato ove il minore è stato trasferito o risulta ivi trattenuto illecitamente, in violazione di un provvedimento sull'affidamento emanato dallo Stato di provenienza, dovrà comunque impegnarsi a realizzare gli obiettivi della Convenzione ma secondo le procedure, anche d'urgenza, previste nell'ambito del suo ordinamento giuridico. In sede di lavori della Commissione speciale sorse una discordanza tra il testo francese e quello inglese; ne emerse l'interpretazione secondo cui detta disposizione si limita a chiedere agli stati contraenti di usare, per ogni caso riguardante la materia oggetto della convenzione, le procedure più urgenti presenti nel proprio diritto. Da notare che la formulazione generica di questa disposizione «procedure d'urgenza a loro disposizione», è stata adottata allo scopo di ricomprendere al suo interno qualsiasi tipologia di istituto o di rimedio giuridico specifico presente negli ordinamenti degli Stati parti, a prescindere del nomen iuris che lo contraddistingue. La convenzione assume in tal modo lo scopo, salvaguardando il carattere self-executing degli altri articoli, di incoraggiare gli stati contraenti ad ispirarsi a queste norme per risolvere le situazioni simili a quelle da essa regolamentate, ma che non rientrano nel suo campo di applicazione ratione personae o ratione temporis. Ciò deve condurre ad una attenta valutazione delle norme convenzionali quando lo stato prospetterà una modifica della sua legislazione interna in materia di diritti di custodia o di visita; d'altro canto, l'estensione degli obiettivi della convenzione a casi non rientranti nelle sue disposizioni dovrebbe influenzare l'azione dei tribunali e tradursi in un minor ricorso all'eccezione di ordine pubblico al momento di pronunciarsi su relazioni internazionali che esulano dal campo di applicazione della convenzione. BibliografiaAstiggiano, Sottrazione internazionale di minori, residenza abituale, trasferimento temporaneo all'estero, in Fam. dir. 2009, 880 ss.; Baratta, Il regolamento comunitario sul diritto internazionale della famiglia, in Picone (a cura di), Diritto internazionale privato e diritto comunitario, Milano, 2004; Beghè Loreti, La tutela internazionale dei diritti del fanciullo, Padova, 1995; Benvenuti, I lavori della conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato, in materia di ''rapimento internazionale di bambini da parte dei proprigenitori, in Riv. dir. int. priv. proc. 1979, 599; Bonomi, Diritto internazionale privato e cooperazione giudiziaria in materia civile, Torino, 2009; Bonomi, La Convenzione dell'Aja del 1961 sulla protezione dei minori: un riesame dopo la ratifica italiana e l'avvio dei lavori di revisione, in Riv. dir. int. priv. proc. 1995, 611 e ss.; Bugetti, Custodia e affidamento nella sottrazione internazionale di minori, in Fam. e dir. 2004, 229 ss.; Caliendo, Richiesta di riconsegna del minore sottratto, in Fam. e dir. 1998, 139 ss.; Cannone, L'affidamento dei minori nel diritto internazionale privato e processuale, Bari, 2000; Carbone, La Convenzione di Bruxelles sulla giurisdizione e l'esecuzione delle sentenze, in Tizzano, Il diritto privato dell'Unione Europea, Tomo II, Torino, 2000, 1455 e ss.; Carella, La Convenzione dell'Aja del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori, in Riv. dir. int. priv. proc. 1994, 777 ss.; Carpaneto, Reciproca fiducia e sottrazione internazionale di minori nello spazio giudiziario europeo, in Riv. dir. int. priv. proc. 2011, 361 e ss.; Cassano - Quarta, La tutela del minore nelle recenti Convenzioni internazionali, in Fam. e dir. 2002, 205 ss.; Castellaneta, Tempi rapidi di esecuzione per tutelare l'interesse del minore, in Guida al diritto, famiglia e minori 2007, 97 ss.; Citti, L'applicazione della Convenzione de L'Aja sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori, in Diritto Immigrazione Cittadinanza 2000, n. 2, 70 ss.; Civinini, Sottrazione internazionale di minori e legittimazione nel procedimento di rimpatrio, in Fam. e dir. n. 4/2000, 375 e ss.; Clerici, Ambito delle Convenzioni di Lussemburgo e dell'Aja, in Fam. e dir. n. 2/2001, 174 ss.; Clerici, Ancora sulle regole internazionali in materia di sottrazione dei minori, in Fam. e dir. 2001, 173 ss.; Condò, La Convenzione di Lussemburgo del 1980, in Fam. e dir. n. 6/2001, 643 ss.; Condò, Provvedimento straniero di affido e obbligo di rimpatrio del minore, in Fam. e dir. 2001, 642 ss.; Corbetta, La Convenzione dell'Aja del 1980 sugli effetti civili della sottrazione internazionale di minori, in Famiglia, persone e successioni 2008, 715 ss.; Danovi, Sottrazione internazionale di minori e conflitti di giurisdizione, in Dir. fam. 2000, II, 1149 ss.; De Marzo, Questioni controverse in tema di ordine di rientro dei minori illecitamente sottratti in ambito europeo, in Fam. e dir. n.1/2010, 43 ss.; De Marzo, Sottrazione internazionale di minori e Convenzioni applicabili, in Fam. e dir. 1998, 533 ss.; Dereatti, La tutela del provvedimento di affidamento nei rapporti internazionali, in Sesta - Arceri, L'affidamento dei figli nella crisi della famiglia, Torino, 2012; Di Lorenzo, La nozione di residenza abituale del minore vittima di sottrazione internazionale: breve analisi della prassi giurisprudenziale nell'Unione Europea, in I quaderni europei, 2013, n. 50, 5 ss.; Distefano, Interesse superiore del minore e sottrazione internazionale di minori, Padova, 2012; Donnarumma, La Convenzione dell'Aja sulla protezione dei minori e la normativa di adattamento nell'ordinamento italiano, in Dir. fam. 1982, 176 ss.; Donnarumma, Recenti convenzioni in materia di rapimento internazionale dei minori e di reintegro del diritto di custodia, in Dir. fam. e pers. 1981, I, 326 ss.; Dosi, Convenzione dell'Aja e tutela del minore, la Cassazione fa il punto. L'obbligo di audizione vige solo se il minore è maturo, in Dir. e giust. 2004, n. 4, 28 ss.; Dosi, Le Convenzioni internazionali sulla protezione dei minori, in Fam. e dir. n 4/1997, 390 ss.; Espinosa Calabuig, La sottrazione di minori nell'Unione Europea: tra Regolamento n. 2201/2003 e Convenzione dell'Aja del 1980, in Carbone-Queirolo, Diritto di Famiglia e Unione Europea, Torino, 2008, 284 ss.; Franchi, Protezione dei minori e diritto internazionale privato, Milano, 1997; Frigessi Di Rattalma, Minore illecitamente trattenuto dal genitore non affidatario e Convenzione dell'Aja del 1980, in Fam. e dir. n. 4/1997, p. 372 ss.; Frigessi Di Rattalma, Sottrazione internazionale di minori e Convenzione dell'Aja, in Fam. e dir. 1996, 57 ss.; Galbiati-Librando-Rovelli, La Convenzione europea sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento dei minori e sul ristabilimento dell'affidamento, in Riv. dir. eur. 1980; Galluzzo, Niente rimpatrio immediato se ad essere violato è solo il diritto di visita, in Il Sole 24 Ore, Famiglia e Minori, 2008, n. 2, 26 ss.; Giacalone, Distinzione e rispettivo ambito di applicazione della Convenzione dell'Aja del 1980 e della Convenzione del Lussemburgo del 1980 sulla illecita sottrazione dei minori e sui poteri della Cassazione in ordine alla giustificazione dell'azione di restituzione, in Giust. civ. 1998, I, 921 ss.; Giacalone, Il riconoscimento di una tutela ''possessoria'' non garantisce il vero interesse del bambino, in Il Sole 24 Ore, Guida al dir., 1998, n. 28, 40 ss.; Giorgetti, Sottrazione internazionale e procedimento per l'immediato rientro dei minori, in Fam. e dir. 2004, 362 ss.; Graziosi, Note sul diritto del minore a essere ascoltato, in Riv. trim. dir. proc. civ. 1992, 1283 ss.; Gregori, La sottrazione internazionale dei minori figli di coppie miste separate, in Nuovo Dir. 2000, 15 ss.; Honorati, Sottrazione internazionale dei minori e diritti fondamentali, in Riv. dir. int. priv. proc. 2013, 5 ss.; Lena, Affidamento e custody quali presupposti per il rimpatrio del minore, tra Convenzione dell'Aja e diritto interno, in Fam. e dir. n. 2/2004, 190 ss.; Lena, Le eccezioni all'obbligo di rimpatrio del minore illecitamente sottratto al genitore affidatario, in Fam. e dir. 2006, 588 ss.; Lena, Trasferimento all'estero del figlio, mancato consenso del genitore non affidatario e sottrazione internazionale di minore, in Fam. e dir. 2006, 206 ss.; Liuzzi, Sottrazione internazionale di minori e questioni processuali: ancora in tema di ascolto e di residenza abituale del minore, in Fam. e dir. 2008, 888 ss.; Liuzzi, Sottrazione internazionale di minore e tutela invocabile, in Familia 2004, II, 921 ss.; Marchegiani, Rispetto della vita privata e famigliare e sottrazione internazionale di minori nella giurisprudenza recente della Corte europea dei diritti dell'uomo, in Rivista di diritto internazionale privato e processuale, 2010, 987 ss.; Marini, La sottrazione di minore nell'ordinamento internazionale, in Beghe' Loreti, La tutela internazionale dei diritti del fanciullo, Padova, 1995, 138 ss.; Martino, Provvedimenti urgenti di protezione del minore e giurisdizione italiana, in Fam. Dir., 2001, 380 ss.; Merendino, Sulla tutela differenziata accordata al diritto di affidamento ed al diritto di visita dalla Convenzione de l'Aja 25 ottobre 1980, in Dir. fam. 1999, I, 685 ss.; Mori, La sottrazione internazionale di minori e le nuove integrazioni normative apportate dal Regolamento (CE) n. 2201/2003, in Psicologia & Giustizia, 2005, n. 2, 6 ss.; Mosconi-Rinoldi, La sottrazione internazionale di minori da parte di un genitore: studi e documenti sul kidnapping internazionale, Padova, 1988; Paraggio-Ciccarella, La sottrazione internazionale di minori, casistica e giurisprudenza, Roma, 2005; Pascasi, Il rimpatrio del bimbo può essere negato se ci sono rischi per la sua incolumità, in Il Sole 24 Ore, Guida al Diritto, 2007, n. 14, 30 ss.; Pazè, Le garanzie processuali nel procedimento civile per la sottrazione internazionale di minori, in Nuova giurisprudenza civile commentata, 2008, 381 ss; Peroni, L'art. 13 della Convenzione dell' Aja del 1980 e il rimpatrio del minore illecitamente sottratto, in Diritto Immigrazione e Cittadinanza 2002, n. 1, 48 ss.; Piconi, La nuova convenzione dell'Aja sulla protezione dei minori, in Riv. dir. int. priv. proc. 1996, 710 e ss.; Prendini, Procedimento di rimpatrio di minori e (in)congruità dei termini di difesa, in Fam. e dir. n. 2/2004, 147 ss.; Quadri, Considerazioni sulla rilevanza dell'interesse del minore e la sua attuale tutela, in Dir. giur. 1992, 323 ss.; Sacchetti, Le Convenzioni internazionali di Lussemburgo e dell'Aja del 1980. Confronto e problematiche giuridiche, in Dir. fam. e pers. 1997, II, 1496 ss.; Salzano, Il concetto di residenza abituale e la procedura di ascolto del minore nella Convenzione sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori, in Dir. fam. 1996, I, 648 ss.; Salzano, La sottrazione internazionale dei minori, Milano, 1995; Salzano, La sottrazione internazionale di minori. Accordi internazionali a tutela dell'affidamento e del diritto di visita, Milano, 1995; Salzano, La sottrazione internazionale di minori: l'esordio in Italia della Convenzione de l'Aja 25 ottobre 1980, in Dir. fam. 1995, II, 1086 ss.; Tirini, La sottrazione di minore all'interno della UE e le procedure previste per il rientro, Milano, in Centro Studi Family Law in Europe, 2009, 4 ss.; Tonolo, La sottrazione dei minori nel diritto processuale europeo: il regolamento Bruxelles II-bis e la Convenzione dell'Aja del 1980 a confronto, in Riv. dir. int. priv. proc. 2011, 81 e ss. Uccella, I giudici e la Convenzione dell'Aja del 25 ottobre 1980, in Giust. civ. 2000, 485 ss.; Uccella, Il diritto internazionale a protezione del dramma del minore ''prigioniero'' di uno dei suoi genitori o affidatari: ius positum e ius condendum. Alcune preliminari considerazioni, in Vita not. 2000, n. 2, 712 ss.; Ventaloro, Norme per la tutela dei minorenni nella sottrazione internazionale, in Ricciotti, La tutela e il controllo dei minorenni, Padova, 2008; Verucci, La sottrazione internazionale di minori da parte di uno dei genitori: la Convenzione europea e la Convenzione dell'Aja a confronto, in Giust. civ. 1995, II, 531 e ss.; Viale, La sottrazione internazionale di minori, Roma, 2006; Zanobetti, La sottrazione internazionale di minori alla famiglia affidataria, in Fam. e dir. 2007, 849 ss.; Zanobetti, Sottrazione di minori, in Codice della famiglia, a cura di Sesta, Milano, 2007. |