Vendite telematiche: i principi di adeguamento del Tribunale di Milano

La Redazione
12 Aprile 2018

Al fine di orientare la condotta dei curatori e di chiarire l'interazione delle disposizioni sull'obbligatorietà della pubblicità sul PVP e della gestione delle visite ai beni offerti in vendita tramite portale con la normativa delle alienazioni invito domino, la Sezione Fallimenti del Tribunale di Milano ha riassunto, chiarito e riformulato i principi e le linee di indirizzo rivolte ai collaboratori della sezione che operino nel settore delle vendite alla luce delle difficoltà operative e degli innumerevoli dubbi emersi anche nella riunione plenaria tenutasi lo scorso 4 aprile.

Al fine di orientare la condotta dei curatori e di chiarire l'interazione delle disposizioni sull'obbligatorietà della pubblicità sul Portale delle vendite Pubbliche e della gestione delle visite ai beni offerti in vendita tramite portale con la normativa delle alienazioni invito domino ed in particolare con le disposizioni del DM n. 32/2015 ora compiutamente applicabile, la sezione fallimenti del Tribunale di Milano - riprendendo la riflessione globale e sistematica eseguita sulla materia delle vendite fallimentari, con la circolare diramata nella giornata di ieri, ha riassunto, chiarito e riformulato i principi e le linee di indirizzo rivolte ai collaboratori della sezione che operino nel settore delle vendite.

Lo scopo del documento è quello di risolvere le molteplici difficoltà operative e gli innumerevoli dubbi che gli stessi collaboratori hanno manifestato da ultimo anche nella riunione plenaria tenutasi lo scorso 4 aprile su iniziativa della stessa Sezione Fallimenti del Tribunale di Milano.

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