La nuova disciplina regolamentare sulla gestione del Casellario Informativo tenuto dall’Anac

È stato pubblicato dall'Autorità Nazionale Anticorruzione il regolamento concernente la gestione del Casellario Informatico tenuto dalla stessa Autorità.

Tale provvedimento fa seguito alla delibera n. 1386 del 21 dicembre 2016 – con cui era stato delineato il contenuto delle annotazioni da inserire nel Casellario ed erano stati predisposti i modelli di comunicazione da utilizzarsi da parte dei soggetti competenti (v. Anac e potere sanzionatorio: modelli di segnalazione all'Autorità e adeguamento del contenuto del nuovo Casellario Informatico) – e si propone di disciplinare la trasmissione del flusso informativo che confluisce all'Autorità nell'esercizio delle sue funzioni nonché le modalità di iscrizione di tali informazioni nel Casellario Informatico.

Il Regolamento si pone in continuità con quella delibera e conferma l'impostazione generale del Casellario, ripartito in tre sezioni distinte per oggetto e per modalità di accesso:

• l'Area A (ad accesso pubblico) concernente le attestazioni rilasciate dalle SOA;
• l'Area B (ad accesso riservato alle Stazioni Appaltanti e alle SOA nonché agli operatori economici che, ai sensi dell'art. 10, ne facciano richiesta per visionare la propria posizione quella di altri partecipanti ad una procedura di gara) contenente le informazioni potenzialmente rilevanti ai fini della partecipazione alle gare degli operatori economici (ad es., le carenze nell'esecuzione di pregressi contratti, eventuali misure interdittive, i provvedimenti sanzionatori emessi dall'Autorità, ecc.);
• l'Area C (riservata esclusivamente all'Autorità) deputata a raccogliere le ulteriori informazioni utili all'espletamento delle funzioni attribuite all'Autorità.

Nel rinviare alla lettura del Regolamento per la disamina degli aspetti di maggiore dettaglio (ad es. il procedimento previsto per l'iscrizione delle singole tipologie di annotazioni), si segnala che il Regolamento è stato pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale n. 148 del 28 giugno 2018 ed è entrato in vigore il giorno successivo a tale pubblicazione.