Piano del consumatore e legittimazione del giudice sui crediti

La Redazione
24 Settembre 2018

Il giudice competente a decidere sul piano del consumatore – pur legittimato a dirimere eventuali controversie riguardanti i crediti pretesi – può farlo solo per quel che riguarda crediti prima facie infondati o chiaramente sovradimensionati.

Il giudice competente a decidere sul piano del consumatore – pur legittimato a dirimere eventuali controversie riguardanti i crediti pretesi – può farlo solo per quel che riguarda crediti prima facie infondati o chiaramente sovradimensionati. Non può invece assumere alcuna decisione su crediti controversi, se ciò implica l'adozione di una lunga istruttoria, incompatibile con i tempi della procedura.

In presenza di crediti non prima facie infondati, invece, il giudice adito deve attenersi alle risultanze documentali, eventualmente anche scaturenti da approfondimenti compiuti dall'attestatore, cui non può essere negata la competenza, al solo fine di valutare la fattibilità del piano, di esaminare, anche nel quantum, la sussistenza dei crediti esposti.

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