Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, richiesta telematica del certificato di passaggio in giudicato

23 Ottobre 2018

Il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, con un avviso del 21 maggio 2018, informa gli utenti che è possibile richiedere telematicamente il certificato di passaggio in giudicato, sia in materia di lavoro che in materia civile.

Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto

Avviso all'utenza

Si comunica che è stato dato avvio alla possibilità di richiedere telematicamente il certificato di passaggio in giudicato, sia in materia di lavoro che in materia civile, secondo le modalità sotto precisate, ciò al fine di consentire ai legali di poter collazionare la sentenza ed il certificato

mediante estrazione dal fascicolo telematica attestando la conformità delle copie estratte ai sensi dell'art.9-bis e dell'art. 16 d.l. n. 179/2012, senza alcun pagamento di diritti di copia, salvo il pagamento del diritto di certificazione, più precisamente per le sentenze in materia civile:

1) il certificato richiesto dal legale costituito o da altro legale munito di procura di una delle parti sarà inviato sia come deposito atto in corso /istanza generica indicando nella descrizione "richiesta certificato di passaggio in giudicato" sia, secondo il modello di format allegato, all'indirizzo mail: sentenze civili.tribunale.barcellonapozzodigotto@giustizia.it.

2) nell'atto, l'Avvocato dovrà dichiarare che non è stata proposta impugnazione (intendendosi che non è stato proposto, né ricevuto appello avverso la sentenza di cui richiede la certificazione);

3) in caso di notifica della sentenza, ai fini del decorso del c. d. termine breve, la richiesta dovrà essere telematicamente depositata e contenere come allegati:


a) in caso di notifica con modalità telematiche (ex art. 3-bis, l. n. 53/1994), il messaggio originale di posta elettronica certificata, relative ricevute e le attestazioni di legge;

b) in caso di notifica con modalità non telematica, la scansione dell'intero atto notificato, completo delle cartoline e munito di attestazione di conformità all'originale a firma del legale.

In presenza di impugnazione parziale, il certificato di passaggio in giudicato, limitatamente ai capi non impugnati, sarà rilasciato a fronte del deposito di attestazione della Corte di appello circa i capi oggetto d'impugnazione.

In caso di inammissibilità dell'appello, dichiarato dalla Corte di Appello con ordinanza ex art. 348-ter c.p.c.,il certificato verrà rilasciato, a fronte del deposito telematica anche dell'ordinanza e delle ricevute di avvenuta comunicazione da parte della cancelleria o avvenuta notifica a cura della parte, ai fini dell'eventuale decorso del termine breve per ricorrere in cassazione. In mancanza il certificato sarà rilasciato dopo il decorso del termine di cui all'art. 327 c.p.c..

Per le sentenze in materia di lavoro sarà invece sufficiente inviare la richiesta come atto in corso di causa sul fascicolo istanza generica indicando nelle "note per la cancelleria": "Richiesta passaggio in giudicato", secondo un modello di cui si fornisce format al fine di contenere tutte le informazioni necessarie indispensabili per il conseguente rilascio.

l funzionari preposti al servizio pubblicazione sentenze, a seguito della richiesta e previa verifica dei presupposti previsti dalle norme, rilasceranno telematicamente il certificato di passaggio in giudicato inserendolo nel fascicolo telematica della causa nella quale è stata pubblicata la sentenza.
Salvi i casi di esenzione, ai fini della produzione della certificazione è necessario che sia pagato il diritto di certificazione (€ 3,84); a tal fine si potrà provvedere: mediamente pagamento telematica, Mod. F23 o con marca/Lottomatica. Alla richiesta sarà pertanto necessario allegare la ricevuta telematica ovvero il Mod. F23 attestante l'avvenuto pagamento.

In caso di pagamento con marca/Lottomatica è necessario allegare alla richiesta la marca, dopo averla scansionata ed, in tal caso, la richiesta non potrà essere evasa finché la predetta marca non sarà consegnata in originale all'Ufficio sentenze (stanza 3, piano rialzato del Tribunale).

Barcellona P.G., 21 maggio 2018

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